Taranto, venerdì, 12. gennaio, 2018 10:00 (ACI Stampa).
E' una storia bella e ricca di fede quella del Santuario della Madonna della Guardia a Tortona. Il 2018 è un anno speciale per il Santuario perché un secolo fa, era il 29 agosto del 1918, San Luigi Orione fece un voto promettendo la costruzione a Tortona di una grande basilica affinché potessero tornare sani e salvi i soldati partiti per la I Guerra Mondiale. La guerra terminò il 4 novembre.
Il santo mantenne la parola e il 23 ottobre 1926 il cardinale tortonese Carlo Perosi benediceva la prima pietra del nuovo santuario, progettato dall'architetto della Santa Sede, Spirito Maria Chiappetta.
L'evento si ricorderà con un Giubileo straordinario. L'indulgenza plenaria sarà possibile riceverla a partire dall'11 marzo 2018 con la cerimonia di apertura della Porta Santa presieduta dall'Arcivescovo di Genova, il cardinale Angelo Bagnasco alla presenza del Direttore generale dell'opera Don Orione, Don Tarcisio Viera. All'Arcivescovo di Milano, Monsignor Mario Delpini, invece, il compito di presiedere la solenne celebrazione per la chiusura della porta il prossimo 29 agosto 2018. A Mons. Vittorio Viola, vescovo di Tortona, invece, quello di presiedere il 16 maggio 2018 il Solenne Pontificale in occasione dell'anniversario della canonizzazione di San Luigi Orione.
