Sul sito Chiesa di Milano si rintraccia un’iniziativa molto particolare per questi giorni che ci rimandano al tempo vissuto 5 anni per quanto riguarda il Covid: i vescovi delle 10 diocesi della Lombardia “hanno condiviso una proposta che ha l’intento di ricordare le numerose vittime della pandemia di Coronavirus esplosa 5 anni fa, pandemia che proprio nella regione lombarda manifestò i suoi effetti più drammatici”.
Le tre campane della chiesa parrocchiale di S. Pellegrino di Norcia sono tornate a suonare dopo i violenti terremoti del 2016. Fino ad ora erano conservate nel deposito di opere d’arte del Ministero della Cultura a Santo Chiodo di Spoleto. Sono state posizionate in una torre campanaria orizzontale realizzata in legno e posizionata al lato del centro di comunità che ora funge da chiesa.
Le campane della Basilica di San Benedetto da Norcia si trovavano sotto quattro metri di macerie, integre. E' questo il miracolo che ha segnato l'Umbria in queste ultime ore. Il terremoto le aveva disperse, ma le campane della Basilica del santo più importante di Norcia sono state ritrovate e messe in sicurezza.
“Le campane sono preziosissime per una comunità: segnano il tempo, scandiscono i vari momenti della vita di una popolazione. Dunque, diventano un tassello in più verso il recupero della normalità, una normalità che è faticosa”. Lo ha detto l’Arcivescovo di Spoleto-Norcia, Monsignor Renato Boccardo, durante l’inaugurazione del restauro delle campane di S. Maria Argentea di Norcia, lo scorso sabato, presso il Centro di comunità di S. Maria delle Grazie dove sono state provvisoriamente istallate, su di una torre campanaria costruita “ad hoc”.