L’ultima volta che fu visto in vista, l’arcivescovo Eduard Profittlich, gesuita, era in ginocchio nell’atrio della sua cattedrale, quella dei Santi Pietro e Paolo di Tallinn, in Estonia. Fu poi deportato nei gulag e della sua sorte non si seppe più nulla per almeno cinquanta anni. È stato poi appurato che morì il 22 febbraio 1942, a 51 anni, nel carcere di Kirov, prima che potesse essere eseguita la sua condanna a morte. Papa Francesco ne ha riconosciuto il martirio il 18 dicembre 2024, e il 9 febbraio la diocesi di Tallinn ha annunciato che la beatificazione avrà luogo il 17 maggio 2025.