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Il Papa in Svezia, il 1° novembre la Messa con la comunità cattolica

Papa Francesco |  | Daniel Ibanez CNA Papa Francesco | | Daniel Ibanez CNA

Il programma definitivo non è ancora stato elaborato tuttavia il viaggio di Papa Francesco in Svezia in occasione della commemorazione del del 500° anniversario della Riforma sta prendendo forma. 

Un comunicato congiunto a cura della Federazione Luterana Mondiale e del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani fa sapere che la commemorazione ecumenica congiunta luterano-cattolica si terrà il prossimo 31 ottobre a Lund, in Svezia, e si svolgerà in due momenti: avrà inizio con una liturgia nella Cattedrale di Lund e continuerà con un evento pubblico nello stadio di Malmö, aperto a una più ampia partecipazione.

La mattina del primo novembre - precisa Padre Federico Lombardi, Direttore della Sala Stampa della Santa Sede - Papa Francesco presiederà una “celebrazione eucaristica con la comunità cattolica” svedese.

Nella Cattedrale di Lund si “svolgerà la cerimonia di preghiera comune, basata sulla guida liturgica cattolico-luterana di recente pubblicazione intitolata Preghiera Comune, che a sua volta si fonda sul documento: dal conflitto alla comunione.  Lo stadio di Malmö sarà lo scenario dove si svolgeranno le attività dedicate all’impegno della testimonianza e del servizio comune di cattolici e luterani nel mondo. Saranno presentati gli aspetti più importanti del lavoro comune del Servizio Mondiale della Federazione Luterana Mondiale (LWF World Service) e di Caritas Internationalis, come la cura dei profughi, il servizio della pace e la difesa della giustizia climatica”.

“Il Papa, il Vescovo Munib A. Younan e il Rev. Martin Junge, rispettivamente Presidente e Segretario Generale della Federazione Luterana Mondiale, guideranno la cerimonia della preghiera comune a Lund e l’evento nello stadio di Malmö, in collaborazione con i responsabili della Chiesa di Svezia e della Diocesi cattolica di Stoccolma”.

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“Concentrandosi insieme sulla centralità del problema di Dio e su un approccio cristocentrico, Luterani e Cattolici potranno commemorare ecumenicamente la Riforma, non in un modo meramente pragmatico, ma nel senso profondo della fede in Cristo crocifisso e risorto”, ha commentato il Cardinale Koch, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani.