Come è stato rappresentato San Francesco d’Assisi nell’arte? E’ il tema della mostra " Francesco nell'arte. Da Cimabue a Caravaggio", inserita nel più ampio contesto delle attività culturali promosse dalla Regione Marche in occasione del Giubileo della Misericordia. Non solo: il Giubileo della Misericordia cade anche nell’Ottavo Centenario della predicazione di San Francesco nel Piceno. Per la Pinacoteca di Ascoli Piceno, era il momento opportuno di fare una “carrellata” di immagini del Santo.

San Francesco, nel 1215, si recò nei territori Piceni istituendo vari conventi francescani maschili e femminili legati alla regola francescana. La sua predicazione ebbe un forte impatto sulla popolazione. Senza contare che il primo papa dell’ordine francescano fu Niccolò IV (1288-1292), di origine ascolana. Questo influenzò moltissimo l'iconografia di quel tempo e spinse i più autorevoli esponenti dell'arte duecentesca a ritrarre Francesco.

La mostra ha luogo nella Pinacoteca di Ascoli Piceno. Per l’occasione, sono stati prestati dai maggiori musei italiani capolavori che rappresentano la figura del Patrono di Italia nella pittura dal Medioevo alla Controriforma. Si troveranno così esposte tavole dipinte da Cimabue, Caravaggio, Pietro da Cortona, nonché la grande tela di Tiziano raffigurante "San Francesco che riceve le stigmate", che sarà esposta nell’imponente Sala della Vittoria.

La mostra sarà aperta al pubblico dal 12 marzo al 30 giugno 2016. L'evento espositivo si unisce anche al complesso architettonico della città di Ascoli Piceno: un itinerario destinato alla visita dei luoghi francescani che comprende la chiesa e il complesso monumentale di San Francesco , la chiesa di Santa Maria delle Donne, la chiesa dell'Annunziata e la chiesa di San Gregorio.