Roma , 17 July, 2023 / 4:00 PM
Le "Madonnelle Romane" accompagnano da secoli cittadini di Roma e turisti lungo le vie della Capitale. Oggi siamo a Rione Ponte con Maria Madre di Dio.
"O Madonnelle" romane dei secc. XIV-XX sono state raccolte e studiate in particolare nel libro "Madonnelle romane e religiosità popolare", edito da Romana Società Editrice, in occasione della mostra mariana in San Michele a Ripa Grande del 1991.
Grazie al volume oggi scopriamo la Madonnella intitolara a Maria Madre di Dio, in Via Arco della Pace, nel Rione Ponte. E' un tempierro marmoreo neo-classico con trabeazione, decorato con candelabri, accanto la Chiesa di S.Maria dell'Anima, un tempo ospizio e ospedale con oratorio.
Al centro dell'edicola un altorilievo rettangolare raffigurante la Madonna aureolata con Bambino benedicente, di imitazione rinascimentale. Sotto la cornica la scritta: Maria Mater Dei, Ora Pro Nobis.
Perenne testimonianza di un culto: un vaso di vetro con fiori secchi variopinti. L'opera fu realizzata nel 1865 dallo scultore bavarese Peter Schopf, allievo del Thorvaldesen.
In un angolo la firma e la data di esecuzione: P.Schopf bavarese 1865.
Gli studiosi di Madonelle Cecchelli e Parsi notavano la bella edicola mariana chiaramente ispirata a "forme quattrocentesche fiorentine", evidenti nella raffinatezza del modellato e nella tecnica di esecuzione, che rivelano, tuttavia, la mano di un artista straniero dei secoli XIX-XX di cultura neoclassica.
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