Città del Vaticano , 25 January, 2024 / 9:00 AM
Si chiama “Growing Together” (Crescere insieme) ed è l’ultima iniziativa cattolico – anglicana lanciata durante questa Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani. Perché, dopo il viaggio ecumenico in Sud Sudan – che aveva coinvolto anche il Moderatore della Chiesa di Scozia – Papa Francesco e l’arcivescovo Justin Welby, primate della comunione anglicana, incaricheranno cinquanta vescovi cattolici e anglicani per una testimonianza comune.
L’incarico arriva al culmine di una settimana di dialogo, preghiera e pellegrinaggi a Roma e a Canterbury che si tiene dal 22 al 29 gennaio.
I cinquanta vescovi provengono da 27 Paesi diversi. Proprio oggi, dai Vespri di San Paolo Fuori le Mura, Papa Francesco e l’arcivescovo Welby invieranno i vescovi – un anglicano e un cattolico – perché siano testimoni dell’unità dei cristiani, in un momento che la IARCCUM (Commissione Internazionale Anglicana – Cattolica per l’Unità e la Missione) ha definito in una nota significativo e simbolico per i legami anglicano cattolici.
Il programma di questa settimana prevede visite nei luoghi sacri di Roma e Canterbury, con l’obiettivo di discutere i modi per crescere insieme nella testimonianza e nella missione del mondo.
Sempre oggi, l’arcivescovo Welby presiede una celebrazione anglicana nella chiesa di San Bartolomeo. Il 23 gennaio, il gruppo ha visitato la Basilica di San Pietro. Il 26 gennaio, i cinquanta vescovi visiteranno San Gregorio al Celio, da dove nel 597 partì, inviato da Papa Gregorio Magno, il primo arcivescovo di Canterbury.
Il 28 gennaio, si vola a Canterbury, dove i vescovi prenderanno parte all'Eucaristia Corale nella cattedrale di Canterbury. La predica sarà affidata al cardinale Stephen Chow, vescovo di Hong Kong.
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