venerdì, dicembre 05, 2025 Donazioni
Un servizio di EWTN News

Pier Giorgio Frassati: il reliquiario per la canonizzazione e le attività presentate dall’Azione Cattolica

L’Azione Cattolica ha presentato alcuni eventi collegati al grande evento della canonizzazione di Pier Giorgio Frassati. Durante una conferenza stampa, il Presidente di AC, Giuseppe Notarstefano, la postulatrice Silvia Correale e il Cardinale Marcello Semeraro, hanno riassunto e sottolineato le qualità di Pier Giorgio, il prossimo santo torinese. Domenica 7 settembre in piazza San Pietro parteciperanno circa 20mila persone aderenti all’Azione Cattolica. Presentata anche la descrizione del reliquiario del giovane di Torino.

Il Presidente dell’Azione Cattolica ha ricordato l’amore di Frassati verso i poveri. “Ha sempre pensato ai poveri, ai più deboli, per lui erano degli amici da andare a visitare. Loro non si sono dimenticati di lui, al funerale hanno partecipato e raccontato per primi la santità di Pier Giorgio. Questa è la santità di cui oggi abbiamo bisogno. Entrare in profondità nella vita cristiana, nella professione, nell’impegno sociale e politico. Grazie a Piergiorgio, lui è stato un grande sostenitore dell’Azione Cattolica, dobbiamo essere all’altezza di questa sua passione associativa”, ha commentato Notarstefano.

In vista della canonizzazione del Beato Pier Giorgio Frassati, l’Azione Cattolica Italiana ha promosso anche un percorso di riflessione e preghiera che culminerà con il Convegno pubblico “Dentro la vita, dentro la storia. La santità di Pier Giorgio Frassati”, in programma a Roma, sabato 6 settembre 2025 alle ore 17.00, presso l’Aula Magna della LUMSA (Borgo Sant’Angelo, 13).

La giornata proseguirà alle ore 20.30 con una Veglia di preghiera in preparazione alla canonizzazione, presieduta da mons. Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale di AC, nella Basilica di San Giovanni Battista dei Fiorentini.

Anche Monsignor Giuliodori ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione a Roma e ha ricordato l’importanza di Frassati per i giovani cristiani.  “Di Frassati non c’è nulla che possa essere archiviato nel tempo, il secolo appena passato non scalfisce l’attualità di Piergiorgio, questo è l’elemento distintivo della santità. La caratteristica di Frassati è che tutte le sue qualità sono attuali. Frassati è portatore di una grande profezia: un’icona spendibile e significativa per ogni tempo e per i nostri giorni. I giovani restano affascinati entrando in dialogo con la figura di Pier Giorgio. Abbiamo visto un’adesione così forte durante il Giubileo dei Giovani che hanno pregato accanto al corpo di Frassati”, ha detto l’assistente ecclesiastico generale di AC.

Silvia Correale ha ricordato il miracolo che ha permesso la canonizzazione di Pier Giorgio. “Grazie al seminarista negli USA che ha sentito questo strappo alla gamba mentre giocava a baseball e i medici pensavano ad una frattura, gli hanno dato una terapia, ma la situazione si aggravava ogni giorno, non camminava più. Alla fine il giovane ha consultato uno specialista ortopedico e ha visto la rottura del tendine e serviva urgente un’operazione. Ma lui non aveva possibilità, veniva dal Messico e così ha pregato Piergiorgio ogni giorno. Lui improvvisamente avvertì un calore nella gamba e si accorse che il dolore non c’era più. Improvvisamente iniziò a camminare normalmente… un miracolo grazie a Piergiorgio , noi ringraziamo anche il Dicastero che ha lavorato per questa causa”, ha commentato la Postulatrice.

Il Cardinale Semeraro, anche lui presente alla canonizzazione, ricorda che queste due canonizzazioni ci sollecitano a ricordare due spazi nella vita molto importanti, l’adolescenza e la giovinezza. “Frassati: la sua vita non è stata facile. Non è la figura di santo antico ottimo in tutto, ma un santo che è un uomo, e questo lo voglio sottolineare”, ha commentato il Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi. 

“Un alpinista dello spirito”, così lo ha definito il Prefetto. “Papa Francesco era un entusiasta di Frassati, conosceva Frassati, perché suo papà, quando abitava a Torino, lo aveva conosciuto, anche se erano in due parrocchie diverse. Prima di emigrare in Argentina, volle andare a pregare sulla sua tomba”. “Otto giorni prima che morisse con Papa Francesco abbiamo ancora parlato di Frassati”, ha rivelato il Cardinale Semeraro.

Durante la conferenza stampa è stato anche resa nota la descrizione del reliquiario per la canonizzazione di Pier Giorgio Frassati. Si tratta di uno scrigno che contiene un frammento di indumento usato da lui. C’è la corona del Rosario che segna il cammino in cordata verso il Cristo Eucaristia sulla sommità della montagna tanto amata da Pier Giorgio. L’immagine di Maria raffigurata con la Madonna di Oropa, il santuario frequentato da Frassati. Otto pietre di lapislazzulo lo ricordano come l’uomo delle otto beatitudini. Ci sono anche le lettere di San Paolo che sempre Pier Giorgio portava con sé. L’alabastro della base e della teca intarsiata a stelle alpine, contenente la reliquia, ricorda le cime innevate e il suo amore per la bellezza della montagna. L’opera è di Suor Maria Agar Loche, Pia discepola del Divin Maestro.

 

 

 

Le Migliori Notizie Cattoliche - direttamente nella vostra casella di posta elettronica

Iscrivetevi alla newsletter gratuita di ACI Stampa.

Clicca qui

La nostra missione è la verità. Unisciti a noi!

La vostra donazione mensile aiuterà il nostro team a continuare a riportare la verità, con correttezza, integrità e fedeltà a Gesù Cristo e alla sua Chiesa.

Donazione a CNA