Molfetta, 29 September, 2025 / 10:00 AM
Porre l’attenzione su uno degli aspetti peculiari del proprio ricco e variegato patrimonio di fede e arte, la statuaria in cartapesta, "recuperando percorsi del vissuto religioso che hanno scandito, e continuano a scandire, il tempo sacro feriale e festivo". Questo l'obiettivo di una particolarissima mostra della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi.
Questa non è una mostra come tutte le altre. "La parola, le immagini. Itinerari di fede e arte cristiana attraverso i segni, le forme, i colori della cartapesta" a cura di Francesco de Nicolo, "è una selezione di opere con un fortissimo legame con le comunità a cui appartengono", si legge sul profilo fb del Museo Diocesano di Molfetta.
Si tratta di doni di generosi committenti che sono diventati il centro della fede di intere città della Diocesi di Molfetta Ruvo Giovinazzo Terlizzi. Opere in cartapesta dei più valenti artisti del momento che raccontano di come la condivisione con gli altri sia uno dei fondamenti della fede cristiana. "L'attaccamento, le emozioni, le tradizioni ad esse legate sono diventate tutt'uno con l'arte".
La ricorrenza dell’anno giubilare costituisce, pertanto, "una straordinaria opportunità per riconoscere, riconsiderare e rilanciare i valori cristiani e per ri-scoprire pagine della storia culturale comune e identitaria", quale parte significativa e caratterizzante, dunque irripetibile, del patrimonio storico-artistico religioso diocesano, "momento considerevole e irrinunciabile nel più ampio contesto della storia cristiana e del patrimonio dell’intera Italia", scrivono dalla diocesi.
"L’analisi del patrimonio di riferimento, rintracciabile negli archivi delle quattro città della Diocesi di Molfetta e nella Biblioteca diocesana, ha costituito il punto di partenza per l’avvio del progetto. Ricostruire la storia delle famiglie, delle imprese artigiane, delle committenze, che attraversarono i secoli XVIII-XX, e rapportarle con il contesto socio-culturale dell’epoca è stato il presupposto per la creazione di attività e percorsi che valorizzino tali beni e con essi i luoghi di provenienza. L’attività di ricerca e studio ha consentito di riscoprire un filo rosso che lega le nostre comunità rilevando lo straordinario valore della produzione artistica locale che assunse la qualifica di “cartapesta molfettese”, distinguendosi per pregio artistico e iconografia da quella “leccese”, continua il sito ufficiale.
Da domani 26 settembre e fino al 30 novembre saranno esposte statue e manufatti, concessi in via straordinaria da confraternite, parrocchie e privati.
L’esposizione, realizzata con il contributo dei fondi 8xmille alla Chiesa cattolica e l'ingresso è gratuito.
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