Riaperta la cattedrale di Nantes, a cinque anni dall’incendio

Nantes, 08 October, 2025 / 6:00 PM

Il tetto della cattedrale di Nantes era già stato vittima delle fiamme nel 1972. Ma cinque anni fa, la cattedrale di Nantes ha ripreso a bruciare, a causa di un incendio doloso che ha avuto luogo solo un anno dopo quello che ha fatto crollare il tetto di Notre Dame a Parigi. L’impatto psicologico sulla popolazione francese è stato enorme. Ma cinque anni dopo, la cattedrale di Nantes è stata riaperta, per una seconda rinascita dopo quella di Notre Dame dello scorso anno.

I festeggiamenti per la riapertura sono cominciati già il 27 settembre, con un grande rito e la partecipazione della Marina, e alla presenza di Rachida Dati, ministro della Cultura uscente.

Riuniti davanti alla cattedrale, il pubblico, circa 300 persone, ha tributato un lungo applauso ai 104 vigili del fuoco che hanno lavorato per 12 ore per salvare l'edificio religioso dall’incendio divampato il 18 luglio 2020.

Anche 35 artigiani o responsabili del restauro sono stati premiati dal Ministro della Cultura.

Tra loro c'è Pascale Roumegoux, restauratrice di sculture a Saint-Étienne-de-Montluc, vicino a Nantes, che è intervenuta da subito sulla cattedrale incendiata, in uno scafandro per proteggersi da amianto e piombo.

I primi due anni di lavoro sono stati dedicati ad una meticolosa pulizia della cattedrale per rimuovere l'inquinamento da piombo causato dalla distruzione dell'organo di 401 anni, che non poteva essere recuperato.

Anche la vetrata della Duchessa Anna e un dipinto del XIX secolo di Hippolyte Flandrin, "Santa Chiara guarisce il cieco", sono andati perduti definitivamente.

Trentacinque aziende e centinaia di artigiani hanno lavorato al restauro, ancora parziale, della cattedrale. Lo Stato sta finanziando l'intero progetto, il cui costo è stimato in 32 milioni di euro.

L’organo è stato ristabilito il 27 settembre, e nella serata di sabato si è tenuto anche lo spettacolo aereo Elevation, che ha simbolicamente omaggiato scultori e scappellini che hanno riportato la cattedrale allo splendore.

Si torna, così, ad una normalità della Chiesa francese, che per cinque anni è stata orfana prima della cattedrale di Notre Dame e poi della cattedrale di Nantes.

La cattedrale di Saint-Pierre-et-Saint-Paul di Nantes, conosciuta anche come cattedrale di Saint-Pierre, fu costruita a partire dal XV secolo su fondamenta romaniche, nel centro della città.

Considerato un capolavoro dell'arte gotica fiammeggiante, la sua prima pietra fu posta nel 1434 su iniziativa del duca di Bretagna Jean V e del vescovo di Nantes, che volevano mostrare il potere della Chiesa nella capitale bretone. Per il Duca, riconciliato con il Re di Francia alla fine della Guerra dei Cent'anni, si trattava anche di ambientarsi nel panorama politico dell'epoca. La costruzione finì solo nel 1893.