Città del Vaticano , 27 October, 2025 / 11:00 AM
Il Premio Internazionale “Economia e Società” della Fondazione Cantesimus Annus alla sua settima edizione è stato conferito a Padre Paolo Benanti.
Il Premio è occasione di riflessione sul pensiero sociale cristiano e sul suo contributo alla costruzione di una società più giusta, equa e solidale. L'iniziativa nata dodici anni fa ha una cadenza biennale ed intende premiare opere che si contraddistinguono per il contributo originale all'approfondimento e all'applicazione della Dottrina Sociale della Chiesa e sono di riconosciuta solidità dottrinale, nonché comprensibili al grande pubblico. L'incontro di riunione figure di rilievo del mondo ecclesiastico, accademico e culturale, offrendo uno spazio di dialogo e confronto. Le testimonianze dei premiati e gli interventi dei relatori arricchiscono la riflessione nel corso sulle sfide etiche che caratterizzano il tempo attuale.
Il vincitore della settima edizione con il saggio "Human in the Loop. Decisioni umane e intelligenze artificiali" (Mondadori Università) è Padre Paolo Benanti. Le intelligenze artificiali sono presenti in ogni aspetto della vita quotidiana e come scrive lo stesso Paolo Benanti nel suo sito dedicato ai temi dell'etica, bioetica e tecnologia: “cerco di mettere a fuoco il significato etico e antropologico della tecnologia per l'Homo sapiens: siamo una specie che da 70.000 anni abita il mondo trasformandolo, la condizione umana è una condizione tecno-umana...”.
Accanto al libro sono state conferite anche due Borse di studio rispettivamente a Enrico Frosio, dottore di ricerca presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano o per studi sul tema del ripensare il presente a partire dall'eredità del monachesimo benedettino.
A Padre Raman Susha, dottore di ricerca presso la Pontificia Università San Tommaso d'Aquino-Angelicum di Roma sull'argomento del progettare senso nell'era digitale: il mytodesign come sfida per la missiologia contemporanea.
Il Cardinale Reinhard Marx, Arcivescovo di Monaco e Frisinga e Presidente della Giuria del Premio Internazionale, ha tenuto la Laudatio sull'opera premiata e sulle borse di studio assegnate.
"Il grande merito della riflessione del professor Benanti- ha detto il Cardinale Marx- risiede nel fatto che è stato a lungo un osservatore di sviluppi relativi all'intelligenza artificiale , ponendo costantemente nuove domande. Il premio di oggi quindi cerca non solo di riconoscere questo singolo libro, ma l'intera carriera del professor Benanti(…)Sfortunatamente, la società sembra sempre più attratta da risposte semplici, nel nostro caso: Intelligenza artificiale sì o no? Benanti, d'altra parte, fa domande come informato interlocutore in un processo complesso. Il libro è un invito a partecipare a questo processo".
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