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Papa Francesco ai Camilliani, continuate ad assistere i malati e insegnare a servirli

I rappresentanti della Famiglia Carismatica Camilliana |  | www.camilliani.org I rappresentanti della Famiglia Carismatica Camilliana | | www.camilliani.org

“Quando la malattia arriva a turbare e a volte a sconvolgere la nostra vita, allora sentiamo forte il bisogno di avere accanto a noi un fratello”.

Papa Francesco ha salutato cosi la Famiglia  carismatica Camilliana che a ricevuto questa mattina nel Palazzo Apostolico

Richiamando il carisma di San Camillo de Lellis Papa Francesco ha ricordato  che la sua spiritualità corre sul “doppio binario dell’assistere direttamente i malati, specialmente i più poveri, nei loro bisogni corporali e spirituali, e dell’insegnare ad altri il modo migliore di servirli, a beneficio della Chiesa e dell’umanità”.

 

Il Papa ha ricordato come alcuni membri delle  famiglie religiose  dei Camilliani abbiano “vissuto in modo eroico diventando modelli di santità”.

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Guardando al futuro il Papa ha detto: “siete chiamati a proseguire il vostro servizio in maniera profetica. Si tratta di guardare al futuro, aperti alle forme nuove di apostolato che lo Spirito vi ispira e che i segni dei tempi e le necessità del mondo e della Chiesa richiedono. Il grande dono che avete ricevuto è ancora attuale e necessario anche per questa nostra epoca, perché è fondato sulla carità che non avrà mai fine”.

E il Papa ha sottolineato che tutte le famiglie nel oro insieme portano avanti il Carisma e “nessuna di queste realtà è da sola depositaria o detentrice unica del carisma, ma ognuna lo riceve in dono e lo interpreta e attualizza secondo la sua specifica vocazione, nei diversi contesti storici e geografici”.

Ritornando alla vita di San Camillo il Papa ha ricordato la nascita delle Congregazioni femminile e degli Istituti secolari che “hanno dato completezza all’espressione del carisma della misericordia verso gli infermi, arricchendolo delle qualità spiccatamente femminili dell’amore e della cura”.

 

In conclusione il Papa incoraggia la famiglia Camilliana a coltivare sempre “la comunione, in quello stile sinodale che ho proposto a tutta la Chiesa, in ascolto gli uni gli altri e tutte e tutti in ascolto dello Spirito Santo, per valorizzare l’apporto che ogni singola realtà offre all’unica Famiglia, così da esprimere più compiutamente le molteplici potenzialità che il carisma racchiude” e “in ascolto delle tante forme di sofferenza e di povertà dell’umanità di oggi, saprete in tal modo far risplendere di luce sempre nuova il dono ricevuto; e tante e tanti giovani di tutto il mondo potranno sentirsi da esso attirati e unirsi a voi, per continuare a testimoniare la tenerezza di Dio.”