"Vorrei inviare un saluto e la mia vicinanza al caro popolo albanese che ha sofferto tanto in questi giorni. L'Albania è stato il primo paese d'Europa che ho voluto visitare. Io sono vicino alle vittime, prego per i morti, per i feriti, per le famiglie, il Signore benedica questo popolo a cui io voglio tanto bene". Papa Francesco, nei saluti odierni dell'Udienza Generale, ricorda nelle sue preghiere il popolo albanese, messo a dura prova dalle scosse di terremoto che si sono susseguite dalla mattina di ieri.
Si contano sinora 23 morti e 600 feriti per la prima forte scossa di magnitudo 6.5 della scala Richter che ha colpito la costa settentrionale dell'Albania, vicino Durazzo. Papa Francesco ha fatto pervenire anche un telegramma di cordoglio - a firma del Segretario di Stato Vaticano, il Cardinale Pietro Parolin -  al Presidente dell’Albania, Ilir Meta, assicurando la sua preghiera e le sue benedizioni per il paese duramente colpito.