Advertisement

A Genova si è insediato l'Arcivescovo Marco Tasca

Ordinato vescovo dal suo predecessore, il Cardinale Angelo Bagnasco

L'abbraccio tra l'Arcivescovo Tasca ed il Cardinale Bagnasco |  | Arcidiocesi di Genova - Il Cittadino L'abbraccio tra l'Arcivescovo Tasca ed il Cardinale Bagnasco | | Arcidiocesi di Genova - Il Cittadino

Sabato scorso, 11 luglio, il Cardinale Angelo Bagnasco ha conferito l'ordinazione episcopale a Monsignor Marco Tasca, quale nuovo Arcivescovo di Genova. Il presule ha ricevuto dal suo predecessore anche il pallio benedetto dal Papa nel giorno della Solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo.

Monsignor Tasca si è dunque ufficialmente inseditato come Arcivescovo di Genova.

"Ringrazio con tutto il cuore - ha esordito il successore del Cardinale Bagnasco - il nostro amato Papa Francesco per la fiducia che ha riposto in me mandandomi a voi come vescovo. Nel bell’incontro che abbiamo avuto lo scorso maggio, ho avuto modo di esprimergli direttamente la mia disponibilità e obbedienza: insieme a voi gli assicuro, ora, il ricordo orante e l’affetto filiale di tutta la nostra Chiesa".

Dopo aver ringraziato il Cardinale Bagnasco e la famiglia, Monsignor Tasca ha rivolto il pensiero alla sua "famiglia di elezione: l’Ordine dei Frati Minori Conventuali, qui rappresentato dal Ministro Generale e da tanti confratelli giunti da diverse parti del mondo. Dei miei 63 anni, ben 53 sono trascorsi in fraternità: capite che devo tutto a questa famiglia! Prego Dio che si realizzi l’augurio che ho ricevuto in questi giorni, di non essere semplicemente un francescano vescovo ma un vescovo francescano!".

"Ci stringiamo attorno al nuovo Pastore con affetto, e gli diciamo: vogliamo vedere il Padre. Abbiamo bisogno di vederlo - ha detto il Cardinale Bagnasco nell'omelia - nel Vangelo, nella Chiesa, nei sacramenti, nelle nostre comunità, nei poveri, negli altri. Siamo certi che lei ci aiuterà, ricordandoci anche quella parola che suona come monito, forza e conforto: Non temete, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo. Con la grande Madre di Dio e nostra, stretti attorno al Pastore, cammineremo lieti e sicuri dietro a Cristo".

Advertisement

Lo scorso 24 giugno il Cardinale Bagnasco aveva salutato l'Arcidiocesi con la Messa solenne in Cattedrale