Advertisement

Rosari della GMG di plastica riciclata dagli oceani

Plastic Bank, un'impresa sociale con sede a Vancouver, si è ritagliata una nicchia trasformando i rifiuti di plastica in oggetti di valore

Plastic Bank |  | Plastic Bank Plastic Bank | | Plastic Bank

In una miscela unica di fede e attivismo ambientale, i pellegrini di Vancouver hanno distribuito rosari realizzati con plastica oceanica riciclata ai partecipanti alla Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona questo agosto. Questa iniziativa, sostenuta da Plastic Bank, mirava a mettere in luce i duplice temi della devozione religiosa e della gestione ecologica.

Plastic Bank, un'impresa sociale con sede a Vancouver, si è ritagliata una nicchia trasformando i rifiuti di plastica in oggetti di valore. La loro missione è duplice: frenare il flusso di plastica negli oceani e contemporaneamente affrontare la povertà rendendo la plastica una risorsa troppo preziosa da scartare.

Peter Nitschke, al timone di Community Partnerships presso Plastic Bank, ha condiviso con CNA Deutsch, il partner di notizie in lingua tedesca di CNA: "Dei 1000 rosari realizzati, 100 sono stati distribuiti durante la Giornata Mondiale della Gioventù. La risposta è stata straordinariamente positiva".

Ha espresso la speranza che questi rosari unici risuoneranno con il messaggio di Papa Francesco in Laudato Si', esortando i cittadini globali a prendersi cura del pianeta. "Nel intrecciare la fede con la coscienza ambientale, il nostro obiettivo è quello di galvanizzare sia i pellegrini che il pubblico in generale ad abbracciare l'ethos del riciclaggio sociale", ha affermato Nitschke.

L'inizio di questa iniziativa, come ha raccontato Nitschke, è stato fortuito. "Taylor Cannizzaro, Chief Relationship Officer, era in viaggio verso Roma per discussioni sulle potenziali collaborazioni tra Plastic Bank e il Dicastero del Vaticano per lo sviluppo umano integrale. Un incontro casuale con un compagno di passeggeri, un artigiano del rosario, ha scatenato l'idea innovativa di creare rosari dalla plastica destinata agli oceani".

Advertisement

Il processo, come dettagliato da Nitschke, è community-centric. "I locali raccolgono rifiuti di plastica da varie fonti, che vanno dalle zone costiere ai quartieri urbani. Questo non solo aiuta nella pulizia ambientale, ma aumenta anche economicamente queste comunità".

Ha evidenziato uno sforzo encomiabile dal Brasile, dove una parrocchia è riuscita a raccogliere oltre 24.000 kg di plastica in un breve arco di tempo. "Tali sforzi sottolineano il potere trasformativo dei movimenti di base", ha osservato Nitschke.

Una volta raccolta, la plastica subisce una metamorfosi, trovando infine la sua strada in vari prodotti, comprese le perle del rosario.

Nitschke ha anche toccato le implicazioni sociali della loro iniziativa. "Questi rosari sono meticolosamente realizzati da individui nella prigione della città di Manila, come parte di un programma speciale del Philippine Bureau of Jail Management and Penology. Questo programma offre ai detenuti, definiti People of Deprived Liberties, strade per lo sviluppo delle competenze e le opportunità di guadagno".

Papa Francesco ha scritto nella Laudato Si': "Il crescente problema dei rifiuti marini e la protezione del mare aperto rappresentano sfide particolari" e ha sottolineato "il nostro dovere di prenderci cura degli oceani come parte di una visione integrata dello sviluppo umano".

 

More in Storie

--