“Secolarità non è sinonimo di laicità. La secolarità è una dimensione della Chiesa, chiamata a servire e testimoniare il Regno di Dio in questo mondo. E la consacrazione viene a radicalizzare questa dimensione, che chiaramente non è l’unica, ma è complementare a quella escatologica. La Chiesa, ogni battezzato, è nel mondo, è per il mondo, ma non è del mondo”.

Papa Francesco lo ha detto ai Membri dell’Istituto Secolare Sacerdoti Missionari della Regalità di Cristo fondato da padre Agostino Gemelli nel 1953. Il Papa ha ricordato anche la realizzazione di  un Centro di formazione intitolato a Mons. Courtney, Nunzio Apostolico ucciso in quel Paese. Seguendo il carisma francescano ha detto il Papa e secondo il modello della regalità di Cristo, “che consiste nel servire, nel donarsi con generosità, nel pagare di persona, nella solidarietà con i poveri e gli esclusi voi siete apostoli e “la fedeltà a questa vostra vocazione vi preservi da due tendenze oggi diffuse, anche tra i preti: l’autoreferenzialità e la mondanità. Nessuno di noi ne è del tutto immune. Bisogna riconoscerlo e reagire con la grazia del Signore”.