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Papa Francesco e il cancelliere di Germania, 35 minuti di conversazione

Olaf Scholz per la prima volta in visita in Vaticano. Oggi partecipa a un Congresso di socialdemocratici

Papa Francesco, Scholz | Papa Francesco e il Cancelliere tedesco Scholz | Vatican Media / ACI Group Papa Francesco, Scholz | Papa Francesco e il Cancelliere tedesco Scholz | Vatican Media / ACI Group

Due giorni in Italia per il Cancelliere tedesco Olaf Scholz, aconfessionale, che per la prima volta visita Papa Francesco. Trentacinque minuti di conversazione, scambio di doni simbolico per una udienza particolarmente attesa, dato che i due si erano già incontrati lo scorso anno in occasione dei funerali del Papa emerito Benedetto XVI, ma non aveva mai avuto una vera e propria udienza con personale con Papa Francesco.

Il Papa ha donato al Cancelliere tedesco un’opera in bronzo dal titolo “Amore sociale”, raffigurante un bimbo che aiuta un altro a rialzarsi, con la scritta “Amare Aiutare”, e come di consueto i volumi dei documenti papali, il Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace di quest’anno, e il libro della Statio Orbis del 27 marzo 2020.

Il Cancelliere, da parte sua, ha donato il pallone ufficiale di UEFA Euro 2024, e una figura di orso in porcellana con lo stemma della Repubblica Federale di Germania.

Nel successivo bilaterale in Segreteria di Stato, si legge in un comunicato della Sala Stampa della Santa Sede, "è stato espresso compiacimento per le buone relazioni e la fruttuosa collaborazione che intercorrono tra la Santa Sede e la Germania, rilevando l’importanza della fede cristiana nella società tedesca. Ci si è soffermati, quindi, su alcune questioni di interesse comune, come il fenomeno delle migrazioni. Si è fatto, poi, speciale riferimento ai conflitti in Ucraina e in Israele e Palestina, e al conseguente impegno per la pace, nella ricerca instancabile di una soluzione diplomatica che porti quanto prima alla cessazione delle ostilità".

Scholz si professa aconfessionale, pur essendo stato battezzato e cresimato luterano. Ha però lasciato la fede da tempo, ha prestato giuramento senza formula divina, ma sostiene di trarre i suoi valori dalle radici protestanti, e in particolare dall’etica cristiana del lavoro, e dà valore alla cooperazione delle comunità religiose”.

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Sebbene Scholz e Papa Francesco hanno avuto l’incontro al funerale di Benedetto XVI e poi una conversazione telefonica intorno al marzo 2022, dopo l’inizio dell’aggressione su larga scala della Russia contro l’Ucraina.

Il predecessore di Scholz, Angela Merkel, ha fatto visita a Papa Francesco in Vaticano cinque volte tra il 2013 - quando è entrato in carica - e il 2021 - quando si è congedata.