Brasile, la suora più anziana del mondo ha 115 anni

Inah "dipinge tovaglioli, dipinge carte, fa un sacco di cose. Quando non ha niente da fare, prende il mazzo di carte e giocava. Se non ha nessuno che gioca con lei, gioca da sola. Un sacco di divertimento."
Inah ha studiato al collegio delle suore e, all'età di 19 anni, è andata a fare il noviziato con le Suore Teresiane a Montevideo, in Uruguay.

"Zia Inah, fin da quando era una bambina, era molto magra, magra", ha detto ad ACI Digital il nipote della suora, l'83enne Kléber Canabarro Lucas. A causa del suo aspetto fragile, tutti pensavano che non sarebbe vissuta a lungo. "Risultato: è qui da 115 anni e il resto della banda se n'è andato", ha detto Lucas.

"È super felice, una persona che ha vita, ha amore, ama veramente", ha detto suor Teresinha de Aragón, 83 anni, che conosce suor Inah da quando era bambina, poiché sua sorella era una sua studentessa a Santana do Livramento.

Inah è stata un'insegnante per tutta la vita. Ha insegnato portoghese, matematica, scienze, storia, arte e religione nelle scuole teresiane di Rio de Janeiro (RJ), Itaqui (RS) e Santana do Livramento, città a cui è molto cara perché è stata il luogo in cui ha trascorso la maggior parte della sua vita.

Suor Inah è una delle poche suore della sua congregazione che indossa ancora l'abito. Secondo le suore della sua comunità, dal Concilio Vaticano II (1963-1965) l'uso dell'abito è libero, ognuno può scegliere di indossarlo o meno. Dal momento che suor Inah non è pienamente in grado di decidere, e ha sempre indossato l'abito, hanno deciso di vestirla con l'abito perché è il modo in cui Inah si è sempre vista come religiosa.