“Attraverso le vostre 168 agenzie diocesane della Catholic Charities, voi diventate agenti di speranza per le tantissime persone che si rivolgono alla Chiesa negli Stati Uniti d'America in cerca di compassione e assistenza. Molti di coloro che voi servite sono tra i più vulnerabili, compresi i migranti e i rifugiati”. Papa Leone XIV ha inviato un messaggio in inglese ai partecipanti al 115° Incontro Annuale del Catholic Charities USA Network.

“Poiché non possono contare sulle proprie risorse e devono dipendere da Dio e dalla bontà degli altri, in molti modi il vostro ministero rende concreta per loro la provvidenza del Signore. Fornendo cibo, alloggio, assistenza medica, assistenza legale e molti altri gesti di gentilezza, le affiliate della Catholic Charities negli Stati Uniti mostrano ciò che Papa Francesco ha spesso definito lo “stile” di Dio fatto di vicinanza, compassione e tenerezza”, dice il Papa nel Messaggio.

“Si potrebbe dire che, aiutando gli sfollati a trovare una nuova casa nel vostro paese, voi fungete anche da ponte tra nazioni, culture e popoli. Cari amici, esprimo la mia sincera gratitudine per tutto ciò che voi e coloro che lavorano con le vostre reti fate ogni giorno per mettere in pratica l'ammonimento del Signore di vederlo e servirlo nei poveri”, conclude il Pontefice nel Messaggio.