"La risurrezione di Gesù non è solo una notizia stupenda o il lieto fine di una storia, ma qualcosa che cambia la nostra vita completamente e per sempre!" Papa Francesco lo ha detto prima della preghiera del Regina caeli che per il periodo pasquale sostituisce l'Angelus.

"Condividere la gioia è un’esperienza meravigliosa" spiega il Papa e con Gesù "ogni giorno diventa la tappa di un cammino eterno, ogni “oggi” può sperare in un “domani”, ogni fine in un nuovo inizio, ogni istante è proiettato oltre i limiti del tempo, verso l’eternità".

E prosegue il Papa: "se Gesù, il vincitore del peccato, della paura e della morte, ci dice di non temere, non temiamo, non appiattiamoci in una vita senza speranza, non rinunciamo alla gioia della Pasqua! Al contrario, alimentiamo la gioia di Gesù, che è il motore della vita" Una gioia da alimentare "incontrando il Risorto, perché è Lui la fonte di una gioia che non si esaurisce mai. Allora, affrettiamoci a cercarlo nell’Eucaristia, nel suo perdono, nella preghiera e nella carità vissuta! E non dimentichiamo che la gioia di Gesù cresce anche in un altro modo, come mostrano sempre le donne: annunciandola, testimoniandola. Perché la gioia, quando si condivide, aumenta".

Dopo la preghiera il Papa ha detto: "Vorrei che il dono della pace arrivasse soprattutto dove più ce ne è bisogno alle popolazioni colpite dalla guerra e dalla fame".