Città del Vaticano , sabato, 8. marzo, 2025 11:41 (ACI Stampa).
Un messaggio di Papa Francesco, “dal Policlinico Gemelli” (così è scritto a fine testo datato 5 marzo 2025) , per il pellegrinaggio del Movimento per la Vita, è quello letto dal Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano, durante la Messa in San Pietro per il cinquantesimo anniversario del Movimento per la Vita, il cui primo germoglio è stato il Centro di Aiuto alla Vita nato a Firenze nel 1975.
Il messaggio si apre, prima di tutto, con un ringraziamento per le preghiere di questi giorni. Il Papa scrive: “Grazie di cuore!”. E continua: “Conosco il valore del servizio che rende alla Chiesa e alla società. Insieme alla solidarietà concreta, vissuta con lo stile della vicinanza e della prossimità alle mamme in difficoltà per una gravidanza difficile o inattesa, voi promuovete la cultura della vita in senso ampio. E cercate di farlo con franchezza, amore e tenacia, tenendo strettamente unita la verità alla carità verso tutti”.
Poi, un ricordo allo scomparso Carlo Casini, colonna portante del Movimento per la vita, “che aveva fatto del servizio alla vita il centro del suo apostolato laicale e del suo impegno politico”. Loda poi l'impegno dei volontari dei numerosi Centri di Aiuto alla Vita. Poi, l'incoraggiamento “a portare avanti la tutela sociale della maternità e l'accoglienza della vita umana in ogni sua fase”. Il Messaggio poi continua con queste parole: “In questo mezzo secolo, mentre sono diminuiti alcuni pregiudizi ideologici ed è cresciuta tra i giovani la sensibilità per la cura del creato, purtroppo si è diffusa la cultura dello scarto. Pertanto, c'è ancora e più che mai bisogno di persone di ogni età che si spendono concretamente al servizio della vita umana, soprattutto quando è più fragile e vulnerabile”.