Città del Vaticano , mercoledì, 30. aprile, 2025 14:10 (ACI Stampa).
Si è tenuta oggi la settima Congregazione dei Cardinali che già durante la mattinata ha reso note due importanti questioni procedurali. Ovvero che “i cardinali eccedenti al limite dei 120 hanno il diritto di eleggere il nuovo Papa” e il “ringraziamento” al Cardinale Becciu per il suo passo indietro.
La settima Congregazione ha avuto inizio alle ore 9 con un momento di preghiera. Più di 180 i cardinali presenti, più di 120 elettori, per l’esattezza 124. Nella prima parte della mattina si è parlato della situazione economica e finanziaria della Santa Sede. Il Cardinale Marx ha presentato sfide e proposte nella prospettiva della sostenibilità. Il Cardinale Farrell ha parlato dell’attività degli investimenti della Santa Sede. Il Cardinale Schönborn ha parlato della situazione dello IOR, il Cardinale Vergez delle attività del Governatorato della Città del Vaticano e il Cardinale Krajewski ha parlato del Dicastero della Carità. Poi si è data lettura del comunicato che è stato inviato sulla richiesta di preghiera e successivamente sono stati 14 gli altri interventi. Questi alcuni dei temi: l’ecclesiologia del Popolo di Dio, la sinodalità unita alla collegialità episcopale, si è parlato di vocazioni, poi si è discusso di evangelizzazione. Nello specifico tra i temi affrontati, si è evidenziata una riflessione sull’ecclesiologia del Popolo di Dio, con particolare riferimento alla sofferenza causata dalla polarizzazione all’interno della Chiesa e alle divisioni nella società. È stato più volte richiamato il valore della sinodalità, vissuta in stretta connessione con la collegialità episcopale, come espressione di corresponsabilità differenziata.È stata trattata, in varie occasioni, la questione delle vocazioni sacerdotali e religiose, considerate in rapporto al rinnovamento spirituale e pastorale della Chiesa. Diversi interventi hanno fatto esplicito riferimento ai documenti del Concilio Vaticano II, in particolare alle Costituzioni Apostoliche Lumen Gentium et Gaudium et Spes.
Si è parlato di evangelizzazione, con insistenza sulla necessaria coerenza tra l’annuncio del Vangelo e la testimonianza concreta della vita cristiana
Incontro terminato alle 12.30 con la preghiera del Regina Coeli.
Domani, giorno festivo anche in Vaticano, non ci sarà Congregazione. Si torna venerdì 2 Maggio alle ore 9.




