Cassino , martedì, 10. giugno, 2025 10:00 (ACI Stampa).
L’arte come specchio della speranza. Prenderà il via venerdì 20 giugno, alle 18:30 presso il Palazzo Badiale di Cassino, attraverso il convegno “Dire speranza con il respiro dell’arte”, la mostra dell’autore e compositore Antonio Poce, che “darà forma visiva e sonora al tema giubilare della speranza attraverso ventuno tele suddivise in tre cicli espositivi”.
Si legge così sul sito della Diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo. Voluta dal vescovo Gerardo Antonazzo e promossa dall’Ufficio diocesano per i Beni Culturali e per l’Edilizia di Culto, affidato alla direzione di don Giandomenico Valente, “l’iniziativa si inserisce nel percorso pastorale del Giubileo della speranza, con un linguaggio capace di parlare anche alle nuove generazioni attraverso l’arte contemporanea”.
Chi è l’autore? La diocesi lo spiega. Allievo di Ennio Morricone, Domenico Guaccero e Salvatore Sciarrino, Poce ha dedicato la sua carriera a una ricerca interdisciplinare tra musica contemporanea e arti visive. Dopo la laurea alla Sapienza di Roma con studi sul linguaggio musicale, è stato ideatore e direttore artistico dell’Europa Festival (1994–2001).
“Poce propone un viaggio spirituale scandito da tre tappe tematiche, ciascuna articolata in sette pannelli: “Utopie e mutamenti della storia”, “L’immaginazione degli artisti”, “Visioni del mondo interiore”. Ogni ciclo usa un fondale cromatico differente: la scelta estetica del nero, del grigio e del bianco è metafora del cammino della speranza, che dal buio della crisi, attraversa la nebbia del dubbio, per giungere alla luce della rinascita. I quadri mettono in tensione la speranza con la storia, la politica e la società contemporanea. «La nostra è una storia ferita» – scrive l’artista – «immersa in ideologie che generano mostri. Quando la rassegnazione serpeggia e ferisce ogni immaginazione di futuro, la speranza si fa valutazione della storia”, spiegano ancora dalla Diocesi.
La mostra, che inizierà ufficialmente al termine del convegno, dalla Concattedrale di Cassino si muoverà nei mesi successivi attraverso altri siti religiosi: ad agosto sarà accolta presso la Basilica-Santuario regionale di Canneto e presso la Cattedrale di Sora, a settembre sarà ospitata dalla Concattedrale di Pontecorvo e ad ottobre verrà allestita nella chiesa di Santa Maria della Libera ad Aquino.