Città del Vaticano , mercoledì, 2. luglio, 2025 11:30 (ACI Stampa).
Il prossimo 1° agosto, nella Basilica di Santa María in Trastevere, a Roma, verrà proclamato “il Manifestazione dei giovani cristiani d'Europa”.
“Un testo che non sarà solo parola scritta”. Così si legge nella spiegazione del Manifesto che è stato anche presentato oggi, presso la Sala Stampa della Santa Sede. “Questo progetto non è nato da un piano di marketing o da un'istituzione: è nato dalla libera risposta di migliaia di giovani cuori, uniti da un desiderio comune: che Cristo torni ad essere il centro”, questa l’idea centrale del Manifesto.
Il Manifesto è il risultato di un ampio processo di partecipazione giovanile a livello internazionale al progetto “Roma 25 - Santiago 27 - Gerusalemme 33”. Iniziativa originata dalla Conferenza Episcopale Spagnola che conta sul sostegno di numerose conferenze episcopali, diocesi, parrocchie e movimenti ecclesiali in tutta Europa. Il progetto si inserisce nel cammino pastorale ed evangelizzatore promosso dal Dicastero per l’Evangelizzazione in preparazione al Giubileo.
A luglio questo Manifesto sarà pubblicato digitalmente affinché tutti i giovani del mondo possano leggerlo e firmalo. “Questo movimento è per te”, questo l’incoraggiamento sul Manifesto per tutti i giovani del mondo!
“E’ un processo di fase iniziale, perché questo non inizierà e finirà a Roma, ma continuerà. Non ha una meta, ma un orizzonte. Infatti continuerà a Santiago de Campostela nel 2027 e a Gerusalemme nel 2033. Stanno succedendo cose che un mese fa ci sembravano impossibili, abbiamo presentato al Papa che ci ha incoraggiato a continuare”, dice in conferenza stampa Mons. Mikel Garciandia, Vescovo di Palencia, in rappresentanza della Conferenza Episcopale Spagnola e del Comitato di Coordinamento del progetto.