Roma , martedì, 15. luglio, 2025 12:30 (ACI Stampa).
A quasi dieci anni dal riconoscimento delle sue virtù eroiche, il metropolita Andryi Sheptytsky potrebbe essere finalmente proclamato venerabile. A quel punto, si dovrebbe riconoscere un miracolo attribuito alla sua intercessione per poterlo beatificare. Che il processo di beatificazione sia in dirittura di arrivo è stato comunicato al Sinodo greco-cattolico ucraino dal Cardinale Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero per le Cause dei Santi, che ha relazionato ai presuli greco-cattolici di Ucraina lo scorso 8 luglio.
In particolare, il cardinale ha detto che il processo di beatificazione è “in fase conclusiva”, e che si sta stampando “la documentazione conclusiva” che sarà poi sottoposta allo studio degli esperti. “Ma siamo nella fase conclusiva, perché attendavamo appunto questa documentazione”.
Il Prefetto ha anche sottolineato come le personalità dei santi e dei martiri sono per tutta la Chiesa un grande esempio e fonte di coraggio, in particolare in tempi difficili. «Facciamo un po' la domanda che un santo occidentale fece a sé stesso: "Se lo fanno loro, se sono stati loro testimoni fino al dono della vita, perché non posso farlo anch'io?". Allora, anche noi abbiamo bisogno di questi esempi, di questi incoraggiamenti», ha affermato il Prefetto.
Il Cardinale Semeraro ha espresso soddisfazione riguardo al fatto che la Chiesa greco-cattolica ucraina, nonostante le numerose sfide, continui a guardare avanti e testimoniare la santità. “È molto di conforto l'aver potuto scambiare delle idee, non soltanto su delle figure nel processo di santità, ma anche per l'impegno a testimoniare che è attraverso i santi che la Chiesa fa vedere al mondo di essere una Chiesa”.
Ma perché la figura di Sheptytsky è così importante per la Chiesa greco-cattolica ucraina? Perché fu lui a guidare la Chiesa Greco Cattolica Ucraina dal 1901 al 1944, attraversando due guerre, la rivoluzione comunista, la repressione sovietica che vedeva nei greco cattolici ucraini una pericolosa alternativa alla Chiesa di Stato, l’ortodossia. La sua beatificazione significherebbe molto per i greco cattolici ucraini. Se la Chiesa Greco Cattolica Ucraina è una Chiesa globale eppure con un saldo riferimento a Roma e se oggi può essere una presenza viva e forte; lo si deve soprattutto al lavoro del Metropolita Sheptytsky.





