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Giubileo dei Giovani: migliaia di ragazzi spagnoli alla Messa in Piazza San Pietro

La celebrazione è stata presieduta da Monsignor Luis Argüello, Arcivescovo metropolita di Valladolid e Presidente della Conferenza Episcopale Spagnola

Monsignor Luis Argüello |  | Vatican Media Monsignor Luis Argüello | | Vatican Media

Circa 23.000 giovani spagnoli- secondo i dati diffusa dalla Conferenza episcopale iberica – hanno raggiunto Roma per partecipare al Giubileo dei Giovani. E molti di loro hanno partecipato questa sera alla Messa celebrata in Piazza San Pietro da Monsignor Luis Argüello, Arcivescovo metropolita di Valladolid e Presidente della Conferenza Episcopale Spagnola.

Una cinquantina i vescovi spagnoli che hanno accompagnato i giovani a Roma: tra loro il Cardinale Juan Josè Omella, Arcivescovo metropolita di Barcellona, e il Cardinale Josè Cobo Cano, Arcivescovo metropolita di Madrid.

La speranza non delude: l'amore di Dio – ha detto l’Arcivescovo nell’omelia - è stato riversato nei nostri cuori mediante lo Spirito Santo che ci è stato dato. L’amore di Dio è stato riversato su di noi, e anche su di voi, giovani fratelli del popolo santo di Dio che cammina in Spagna, Accogliete questo amore”.

“Lo Spirito Santo – ha aggiunto - ci ha unti e ci permette di dire: Dio Padre. Siamo cristiani, siamo unti. Cristo, l’Unto, ha voluto condividere con noi la sua stessa unzione, lo stesso sigillo dello Spirito Santo. E così, unti, cristiani, diventiamo un popolo che va progressivamente imparando a dire noi. Noi come  Chiesa, la Chiesa una, santa, cattolica e apostolica. È lo Spirito Santo che ci permette di dire noi, lasciando che ciascuno dei nostri "io" entri nel “noi” di coloro che si riuniscono per dire Padre nostro".

“La Chiesa – ha concluso il Presidente della Conferenza Episcopale Spagnola - è una scuola permanente del “noi”, di apertura del “noi” verso una fraternità che nasce dallo Spirito”.

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