Città del Vaticano , lunedì, 1. settembre, 2025 16:00 (ACI Stampa).
Alla vigilia della canonizzazione di due amatissimi beati, Piergiorgio Frassati e Carlo Acutis, si pone una questione, quella della reliquie. Una prassi fa si che molti ne chiedano una per devozione, ma possono essercene migliaia? e sono autentiche? e che valore hanno? e come si ottengono?.
Una questione che si ripropone nei secoli. A dicembre del 2017 per avere più chiarezza nella questione delle reliquie e per le procedure per l’autenticità e la conservazione è stata pubblicata una istruzione della Congregazione per le Cause dei Santi. “Le reliquie nella Chiesa: Autenticità e Conservazione”. 38 articoli e una conclusione.
Il testo sostituisce l’appendice della Sanctorum Mater e riunisce tutte le disposizioni e indicazioni sul tema. Una delle questioni trattate e meglio chiarite come quella della proprietà del corpo del beato, del santo o del venerabile di cui si tratta.
Un problema non semplice in alcuni casi secondo le leggi civili che sono molto diverse nei diversi stati. In Italia ad esempio sono gli eredi che gestiscono il corpo e prima di chiudere una traslazione ad esempio si devono prima risolvere le questioni civili e legali e poi si passa alla richiesta di permesso alla Congregazione.
Fortemente chiarito anche che non si possono vendere e comprare reliquie. Sembra una banalità ma le vendite on line anche per le messe nere sono un vero problema che coinvolgono molte parti del mondo.




