Torino , giovedì, 4. settembre, 2025 14:00 (ACI Stampa).
“Verso l’Altro” è uno spazio speciale nel cuore della città di Torino, tra le viuzze del suo centro storico, dedicato interamente a Pier Giorgio Frassati. Uno spazio espositivo multimediale che ha un unico intento: far conoscere ai gruppi che arrivano nel capoluogo piemontese la figura di questo “nuovo santo”.
“Verso l’Altro” è uno spazio che propone un itinerario per conoscere il tempo in cui Frassati è vissuto e i luoghi più significativi che ha percorso, attraverso il racconto della sua vita e la scoperta dei suoi scritti. Una specie di viaggio accompagnato da racconti, video, suoni, e alcuni oggetti personali, dati in prestito all’Arcidiocesi dalla famiglia Frassati.
ACI Stampa / EWTN Vaticano ha incontrato a Torino l’ideatore di questo spazio espositivo, Paolo Pellegrini. “Le tappe di questo percorso espositivo sono sostanzialmente cinque – spiega ai nostri microfoni Pellegrini- c’è un primo spazio dedicato alla conoscenza del contesto storico in cui Pier Giorgio vive questo primo quarto del ventesimo secolo a Torino, ma in realtà in Italia e in Europa, che è un quarto di secolo molto particolare e che ha moltissimi agganci col nostro presente. Un contesto di grandi tensioni sociali, di grandi tensioni internazionali, di guerre che lui vive indirettamente, ma percepisce molto, molto da vicino. Torino è una città operaia, una città in grande trasformazione industriale”.
“Vive l'esperienza della classe operaia che conosce perché frequenta le case dei poveri in cui porta assistenza, ma soprattutto porta calore umano e amicizia. E considerate che l'ultimo bigliettino che lui scrive sul letto di morte è un bigliettino in cui chiede a un suo amico di occuparsi di due famiglie per le quali ha una ricetta medica e l'acquisto di di beni che sono urgenti e di cui lui non poteva farsene carico perché era bloccato nel letto. Questa è l'attenzione che lui ha per le famiglie povere di Torino, molte delle quali sono famiglie operaie”, racconta uno degli organizzatori di questo spazio dedicato a Frassati.
Il secondo spazio di questo percorso è dedicato alla montagna, perchè è uno dei luoghi per lui fondamentali. “La montagna è sicuramente lo spazio della vacanza e lo spazio delle gite e lo spazio delle amicizie, soprattutto con le persone. Dove approfondire questa amicizia? Camminando insieme, vivendo insieme, stando nei rifugi insieme. Ma è anche lo spazio del rapporto con lo spirituale, del rapporto con Dio, più si cammina e si sale, più questa vicinanza per lui è percepita quasi fisicamente”, commenta ancora Pellegrini ad ACI stampa.






