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Il 21 ottobre la presentazione del nuovo Rapporto sulla Libertà Religiosa nel Mondo 2025

L’evento si terrà presso il Pontificio Istituto Patristico Augustinianum, dalle ore 10:00 alle 16:00.

Un'immagine di Aleppo distrutta | Un'immagine di Aleppo distrutta | Credit Aiuto alla Chiesa che soffre Un'immagine di Aleppo distrutta | Un'immagine di Aleppo distrutta | Credit Aiuto alla Chiesa che soffre

Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN) presenterà la nuova edizione del Rapporto sulla Libertà Religiosa nel Mondo 2025 il prossimo 21 ottobre a Roma. L’evento si terrà presso il Pontificio Istituto Patristico Augustinianum, dalle ore 10:00 alle 16:00. Lo rende noto un comunicato del’ACN che sottolinea che “dalla sua prima pubblicazione nel 1999, il Rapporto sulla Libertà Religiosa nel Mondo (RFR) è diventato uno strumento di riferimento a livello globale sullo stato di questo diritto fondamentale. È l’unico studio mondiale sulla libertà religiosa redatto da un’organizzazione non governativa”. Il Rapporto viene pubblicato ogni due anni e diffuso in sei lingue.

 

La sessione di apertura, moderata da Alessandro Gisotti, vice direttore editoriale del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, vedrà la partecipazione del Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, che pronuncerà il discorso inaugurale. Seguirà la presentazione dei principali risultati del rapporto da parte di Marta Petrosillo, Direttrice Responsabile del Rapporto sulla Libertà Religiosa nel Mondo. Interverranno inoltre Alfredo Mantovano, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Regina Lynch, Presidente Esecutivo di ACN International, e Sandra Sarti, Presidente di ACN Italia. Durante l’incontro, porteranno la loro testimonianza anche due donne condannate a morte a causa della loro fede: Mariam Ibrahim, condannata per apostasia in Sudan nel 2014 e costretta a partorire la figlia in carcere, e Shagufta Kausar, rimasta in prigione per otto anni in Pakistan con l’accusa di blasfemia.

 

Il panel del mattino, intitolato “Voci dalla Chiesa sofferente” e moderato da Maria Lozano, Responsabile Stampa e Relazioni Pubbliche di ACN International, darà voce a leader religiosi provenienti da regioni particolarmente colpite dalle persecuzioni: Monsignor Matthew Kukah (vescovo di Sokoto in Nigeria), Monsignor Jacques Mourad (Arcivescovo di Homs in Siria), e Monsignor Linus Neli (Arcivescovo di Manipur, India). Marcela Szymanski, esperta di libertà religiosa, presenterà invece la situazione in America Latina.

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Nel pomeriggio, il secondo panel sarà dedicato alla libertà religiosa in Occidente, moderato da Elisabetta Piqué, corrispondente vaticana del quotidiano argentino La Nación. Tra gli interventi previsti: José Luis Bazán, consulente legale per la libertà religiosa di COMECE (Commissione delle Conferenze Episcopali dell’Unione Europea); Mark von Riedemann, Direttore degli Affari Pubblici e della Libertà Religiosa di ACN International; Roger Kiska, avvocato internazionale impegnato nella difesa della libertà religiosa; Ruth Nordström, avvocato e fondatrice di Scandinavian Human Rights Lawyers, che ha anche rappresentato Ellinor Grimmark, ostetrica svedese licenziata per essersi rifiutata di praticare aborti per obiezione di coscienza. La giornata si concluderà con una Santa Messa alle ore 17:00 presso San Pietro, con una preghiera speciale per i cristiani perseguitati.

L’importanza di questa pubblicazione è stata recentemente sottolineata da papa Leone XIV, che ha ricevuto in udienza lo staff e i collaboratori di ACN il 10 ottobre scorso. 

 

Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN) è stata fondata nel 1947 per sostenere i rifugiati di guerra. Riconosciuta come fondazione pontificia dal 2011, ACN è oggi una realtà globale con 24 uffici nazionali. Ogni anno ACN finanzia circa 5.000 progetti in oltre 130 Paesi.

 

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