Roma , martedì, 28. ottobre, 2025 9:00 (ACI Stampa).
Lo scorso 25 ottobre a Roma è stato votato dalla terza assemblea sinodale il documento di sintesi del Cammino sinodale, preparato sulla base degli emendamenti emersi durante la seconda Assemblea sinodale, svoltosi tra lo scorso fine marzo ed inizio aprile, attraverso un lavoro della Presidenza CEI, del Comitato del Cammino sinodale, del Consiglio Permanente, degli Organismi della CEI (Commissioni Episcopali, Uffici e Servizi della Segreteria Generale) e delle Regioni ecclesiastiche, come ha sottolineato il presidente del Comitato Nazionale del Cammino sinodale, monsignor Erio Castellucci: "Pur tra tante fatiche, riporta la realtà di oltre 200 Chiese locali, con tutte le loro articolazioni, i mpegnate a vivere e trasmettere speranza e pace: spesso senza farsi notare, senza 'fare notizia', ma sempre con tenacia e cura evangelica. Le nostre comunità cristiane non sono allo sbando: benché provate da tante situazioni faticose e tentate a volte dallo sviluppo, vivono come 'piccolo lievito' di fraternità, attenta soprattutto alle persone rimaste o lasciate ai margini”.
Lo scorso settembre il Sinodo ha compiuto 60 anni, come ha ricordato papa Leone XIV al termine della recita dell'Angelus di domenica 14 settembre: "Domani ricorre il 60° anniversario dell'istituzione del Sinodo dei Vescovi, un'intuizione profetica di san Paolo VI, affinché i Vescovi possano ancora di più e meglio esercitare la comunione con il successore di Pietro. Auspico che questa ricorrenza susciti un rinnovato impegno per l'unità, per la sinodalità e per la missione della Chiesa".
Prendendo spunto da queste sollecitazioni, in questo sessantesimo anniversario dell'istituzione del Sinodo dei Vescovi, ricordiamo le origini, le motivazioni, le finalità di questo organismo ecclesiastico per coglierne le evoluzioni e, soprattutto, la chiamata per la Chiesa, a uno stile sempre più sinodale e missionario, con l'aiuto di padre Fabio Nardelli , docente di Ecclesiologia alla Pontificia Università Lateranense, alla Pontificia Università Antonianum ed all'Istituto Teologico di Assisi: quale è stata l'intuizione di papa san Paolo VI per dare vita al Sinodo dei vescovi?





