Città del Vaticano , lunedì, 24. novembre, 2025 15:00 (ACI Stampa).
"Desidero esprimere la mia gratitudine per la vostra presenza qui questa mattina, perché Roma è sempre stata una casa per tutti i cristiani, dal momento che qui i grandi Apostoli Pietro e Paolo hanno dato la suprema testimonianza al Vangelo diventando martiri per la fede. È mia preghiera che possiate trarre ispirazione da loro e dagli altri luoghi dei santi a Roma. Tutti loro hanno dimostrato che la speranza non delude, nonostante l’incertezza delle loro circostanze e le sfide che affrontarono ". Lo ha detto Papa Leone XIV, ricevendo i partecipanti al pellegrinaggio nazionale lettone.
"La speranza, tema centrale di questo Giubileo - ha aggiunto - non significa avere tutte le risposte, ma ci invita piuttosto a riporre la nostra fiducia in Dio e a seguire più da vicino Cristo. Sebbene siamo incoraggiati dalla speranza, allo stesso tempo dobbiamo unirla alla virtù della fede per mantenere gli occhi sul presente e vedere i molti modi in cui Dio ci benedice qui e ora. In questo senso, un pellegrinaggio ha un ruolo importante nella nostra vita di fede, poiché ci dona il tempo e lo spazio per incontrare Dio più profondamente. Ci allontana dalla routine e dal rumore della vita quotidiana e offre lo spazio e il silenzio per ascoltare più chiaramente la voce di Dio. Vi incoraggio quindi a usare questa opportunità per la preghiera e ad aprirvi alla grazia di Dio, affinché rafforzi la vostra fede e doni a voi la pace che il mondo non può dare".
"Quando tornerete alla vostra amata patria - ha concluso - ricordate che un pellegrinaggio non finisce, ma i suoi semi devono mettere radici nel vostro discepolato quotidiano e portare frutto nelle vostre vite. In questo modo, la Chiesa in Lettonia continuerà certamente a essere fonte di gioia e di speranza per tutti i lettoni".
In precedenza Papa Leone aveva ricevuto in udienza il Primo Ministro della Repubblica di Lettonia, Evika Siliņa, che poi ha incontrato il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, e l'Arcivescovo Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.
"Durante i cordiali colloqui - fa sapere la Sala Stampa della Santa Sede - è stato espresso compiacimento per le buone relazioni che intercorrono tra la Santa Sede e la Repubblica di Lettonia, rilevando il positivo contributo della fede cristiana e dell’operato della Chiesa cattolica nella società lettone. Ci si è soffermati su questioni di carattere regionale ed internazionale, con particolare riferimento alle prospettive di pace per la fine della guerra in Ucraina".



