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Gli appuntamenti della Leoniana, oggi si parla di Pierre Teilhard de Chardin

La presentazione della sua Autobiografia

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E' uno degli appuntamenti della nuova vita della libreria Leoniana a pochi passa dal Vaticano, da sempre luogo di incontro e di scambio culturale.

Oggi pomeriggio viene presentato un libro una nuova edizione di un libro di Pierre Teilhard de Chardin, "AUTOBIOGRAFIA. Il Cuore della Materia”, una elegante tiratura limitata, delle Edizioni di Atlantide. L'appuntamento è alle 17:30, presso la Libreria Editrice La Leoniana, in Via dei Corridori 16/28 per scoprire il racconto più intimo e profondo del grande gesuita e scienziato che ha saputo vedere nell’evoluzione una promessa di senso. Un testo inizialmente, nelle intenzioni dell’autore, non destinato alla pubblicazione, ma che invece rappresenta un riferimento importante. Pierre Teilhard de Chardin guida infatti il lettore nel “cammino interiore” attraverso un linguaggio poetico che, da alto filosofo e mistico quale era, “non mette a tacere la sua capacità immaginativa e rappresentativa, ma piega il discorso in forma di preghiera che proprio per questo ha potenza speculativa”,

Teilhard ha saputo unire evoluzione e spiritualità come nessun altro nel Novecento e, con la sua idea di “noosfera”, è stato profeta delle connessioni digitali.

A riflettere sulle profonde intuizioni che Pierre Teilhard de Chardin ha esposto in questo testo, saranno tre voci che raramente si incontrano insieme attorno allo stesso tavolo:

Maria Grazia Calandrone, una delle scrittrici italiane più luminose e originali, capace di ascoltare le vibrazioni del mondo interiore e tradurle in poesia, memoriale e impegno civile; Giuseppe De Rita, maestro della sociologia italiana e Presidente del Censis, che da decenni legge con lucidità i mutamenti profondi del Paese: portare Teilhard nel suo sguardo significa aprire la prospettiva dell’evoluzione al tessuto vivo della società; Stefano Visintin, abate benedettino di Praglia e fisico nucleare: un raro ponte vivente tra contemplazione monastica e ricerca scientifica, come se lo stesso Teilhard trovasse un’eco contemporanea.

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Tre percorsi diversissimi — letterario, sociologico, spirituale e scientifico — che si intrecciano per far risuonare oggi la domanda di Teilhard: qual è il “centro interiore” della materia? Dove si muove il cuore del mondo?

A introdurre l’incontro saranno lo scrittore Sebastiano Nata e Padre Antonio Spadaro, Sottosegretario del Dicastero Vaticano per la Cultura e l’Educazione.

 

 

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