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A Santa Maria Maggiore prosegue il rinnovamento degli arredi con una sede e un ambone

Immagini della sede e dell' ambone |  | FB/ Basilica Papale di Santa Maria Maggiore
Immagini della sede e dell' ambone | | FB/ Basilica Papale di Santa Maria Maggiore
Immagini della sede e dell' ambone |  | FB/ Basilica Papale di Santa Maria Maggiore
Immagini della sede e dell' ambone | | FB/ Basilica Papale di Santa Maria Maggiore

Una sede e un ambone nuovi risultato di un lavoro corale messo in campo dall’equipe Arte e Architettura delle Pie Discepole del Divin Maestro. A Santa Maria Maggiore prosegue il percorso di rinnovamento degli spazi liturgici voluto da Papa Francesco, che ne ha approvato i progetti, è stata dotata di due elementi fissi, previsti dalla liturgia, fondamentali per la celebrazione all’interno della domus ecclesiæ: l’ambone e la sede del celebrante, che fino ad oggi erano amovibili.

Sabato 1 aprile nel pomeriggio nel corso di una Liturgia della Parola presieduta dal Cardinale Stanisław Ryłko, Arciprete della Basilica, alla presenza del Capitolo Liberiano e dei fedeli i due arredi sono stati benedetti.

La sede è il luogo della presidenza del celebrante: indica ed esalta il compito che egli ha sia di presiedere l’azione liturgica, sia di guidare la preghiera del popolo santo di Dio. È stata progettata rispettando e migliorando la dimensione funzionale consentendo così al celebrante di poter presiedere la Comunità. Concretamente tali azioni si sono tradotte nella modulazione delle altezze ponendo la nuova sede in relazione con l’ambone e l’altare Papale.

L'ambone nella sua conformazione, conferisce un carattere di stabilità e saldezza che il luogo di proclamazione della Parola di Dio deve trasmettere. L'ambone, come ricordano le premesse al rito di benedizione, “deve corrispondere alla dignità della parola stessa e ricordare ai fedeli che la mensa della parola di Dio è sempre imbandita, da quando il Cristo, vincitore della morte, con la potenza del suo Spirito ha rovesciato la pietra dal sepolcro” (n.1238 del Benedizionale).

L’equipe Arte e Architettura delle Pie Discepole del Divin Maestro, ha ideato e realizzato un progetto per lo spazio architettonico a servizio del Popolo di Dio integrando gli elementi originali della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore nel rispetto delle norme liturgiche, lasciando inalterate le opere fisse esistenti. Le forme scelte, e la fattura dei materiali utilizzati, rispettano ed esaltano il principio di continuità del contesto architettonico della Basilica, in armonia con l’architettura e l’arredo liturgico già esistenti. Il nuovo in continuità con la storia e la Tradizione.

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