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Ancora sacerdoti rapiti in Nigeria

Si continua a pregare in Nigeria per la liberazione di P. Christopher Ogide, il sacerdote della diocesi nigeriana di Umuahia, rapito il 17 dicembre scorso

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Si continua a pregare in Nigeria per la liberazione di P. Christopher Ogide, il sacerdote della diocesi nigeriana di Umuahia, rapito il 17 dicembre scorso.

In una dichiarazione di lunedì 19 dicembre, il cancelliere della diocesi nigeriana ha fornito dettagli sul rapimento di p. Ogide che lavora come parroco nella parrocchia di Santa Maria Assunta, nella diocesi di Umuahia.

"Il triste evento – spiega P. Henry Maduka - si è verificato sabato 17 dicembre 2022 al cancello d'ingresso della casa parrocchiale mentre P. Ogide stava uscendo per comprare carburante. I rapitori non hanno ancora stabilito contatti con la diocesi.

Il Vescovo di Umuhaia Monsignor Michael Kalu esorta tutti i fedeli della diocesi "a pregare per il rilascio e il ritorno in sicurezza di p. Ogide".

Il rapimento del 17 dicembre di padre Ogide – spiega ACI Africa - fa parte dei recenti rapimenti contro sacerdoti nel paese più popoloso dell'Africa. I cristiani della Nigeria, alle prese con i terroristi islamici di Boko Haram, hanno subito decine di attacchi indiscriminati, rapimenti a scopo di riscatto e uccisioni.

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Intanto la Diocesi di Otukpo, nell’est della Nigeria, ha comunicato che ieri P.  Mark Ojotu, cappellano dell’ospedale St. Mary, Okpoga, è stato rapito lungo la Okpoga-Ojapo Road, nello stato di Benue.