Papa Francesco ha espresso “viva preoccupazione e ferma condanna” appresa la notizia dell’attentato compiuto presso il Consolato Italiano a Il Cairo, in Egitto. Un'autobomba con 250 kg di esplosivo provocando la morte di un poliziotto e il ferimento di diverse persone.

In un telegramma al Presidente egiziano Abdel Fatteh Al Sisi, a firma del Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, Papa Francesco “eleva la sua ferma condanna nei confronti di tali atti” auspicando che tutti uniscano gli “sforzi per combatter con sempre più determinazione la piaga del terrorismo” per “promuovere la concordia e la solidarietà”.

Il Pontefice infine esprime “profondo cordoglio alle famiglie colpite e a tutte le persone toccate da questa violenza cieca”, pregando per “tutto il popolo egiziano”.