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Basilica di Santa Maria degli Angeli ad Assisi, una porta sempre aperta

Continua il tour virtuale alla scoperta delle Basiliche d'Italia. Oggi siamo ad Assisi, alla Basilica di Santa Maria degli Angeli

Porziuncola |  | Porziuncola.org
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Basilica di Santa Maria degli Angeli |  | VG / ACI stampa
Basilica di Santa Maria degli Angeli | | VG / ACI stampa

La Basilica di Santa Maria degli Angeli ad Assisi fu costruita per volere di Papa san Pio V (1566-1572). Lo scopo, come riporta il sito ufficiale della Basilica, era quello di custodire le cappelle della Porziuncola, del Transito e del Roseto e altri luoghi resi sacri dalla memoria di san Francesco, e accogliere i tanti pellegrini che da ogni luogo si recano a visitarli.

La Basilica di Santa Maria degli Angeli custodisce la Porziuncola, che Francesco riparò in obbedienza alle parole del Crocifisso di san Damiano. Egli qui comprende chiaramente la sua vocazione e qui fonda l’Ordine dei Frati Minori nel 1209, affidandolo alla protezione della Vergine Madre di Cristo, cui la chiesina è dedicata.

Sempre il sito della Porziuncola racconta: "Alla Porziuncola, che fu ed è il centro del francescanesimo, il Poverello raduna ogni anno i suoi frati nei Capitoli (adunanze generali), per discutere la Regola, per ritrovare di nuovo il fervore e ripartire per annunciare il Vangelo nel mondo intero".

La Porziuncola ha al suo interno anche un Museo: "Il Museo della Porziuncola è sorto negli anni venti del Novecento su iniziativa di alcuni frati che decisero di dare vita ad una raccolta che valorizzasse quelle “opere d’arte dimenticate” e all’epoca custodite in diversi ambienti della Basilica, per cui scelsero come sede i locali del primitivo convento sopravvissuti alla costruzione del grande Santuario. Fu riallestito in occasione del grande Giubileo del 2000 secondo i moderni criteri espositivi, seguendo un ordine cronologico che consentisse al visitatore non solo di ripercorrere la storia della comunità francescana ma anche il legame profondo con le opere d’arte esposte".

Il percorso espositivo si articola su sei sale contraddistinte ognuna da una tematica: La Porziuncola nel periodo pre-francescano, Alle origini della spiritualità francescana, La Porziuncola durante l’Osservanza francescana, La Vergine Maria alla Porziuncola, La Basilica Alessiana, La parziale riedificazione del 1840 e L’Antico Conventino.

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Presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli si può visitare anche la Cappella delle Rose: "Secondo una tradizione - attestata* già dalla fine del Duecento - i rovi, a contatto col corpo del Poverello, si cambiano in rose senza spine, dando origine alla "Rosa Canina Assisiensis", che ancora oggi continua a fiorire solo alla Porziuncola", raccontano i frati.
Il monumento in bronzo, di Vincenzo Rosignoli ricorda l'episodio di una pecorella donata a Francesco che egli accettò volentieri, per la sua semplicità e innocenza.