"Il Cardinale Silvano Piovanelli appartiene a una significativa costellazione di grandi fiorentini che hanno illuminato la nostra città, e non solo essa, nella seconda metà del secolo scorso". Lo ha detto ieri sera il Cardinale Arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori, presiedendo nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore la Messa esequiale del Cardinale Silvano Piovanelli, Arcivescovo Emerito di Firenze, scomparso il 9 luglio all'età di 92 anni.

"Un pastore esemplare, un prete buono, povero e umile, mite e dolce, con il desiderio di compiere sempre la volontà divina, uomo di misericordia, promotore di comunione e di pace", ha aggiunto Betori.

"Nel mondo fiorentino - ha concluso il Cardinale Betori - il Cardinale Piovanelli si è mosso con l'atteggiamento del fratello e insieme del padre. Anche questo mi sembra uno dei suoi caratteri più singolari: essere per tutti un fratello, senza però scadere in una familiarità che confonde i ruoli e azzera le responsabilità; essere per tutti un padre, senza che questo pesi sugli altri come predominio autoritario che schiaccia le persone".