Gli astronomi dell’Istituto Leibniz per l’Astrofisica di Potsdam (AIP) e della Specola Vaticana (SP) hanno collaborato per effettuare un’indagine spettroscopica su più di 1000 stelle luminose che si sospetta possano ospitare esopianeti propri. Il “team” - che comprende gli astronomi del SP P. Paul Gabor, S.J., P. David Brown, S.J., e P. Chris Corbally, S.J., e l’ingegnere della SP Michael Franz - presenta ora i valori precisi di 54 parametri spettroscopici per ogni stella nel primo, di una serie di articoli, sulla rivista Astronomy & Astrophysics e rende pubblici tutti i dati alla comunità scientifica. A raccontare questa notizia è un comunicato stampa del Vatican Observatory .

"Ogni stella ha una storia sorprendente per gli astronomi. Questo è il motivo che ha spinto il “team” a condurre un’indagine ultra precisa sulle possibili stelle che ospitano pianeti. “Poiché le stelle e i loro pianeti si formano insieme, ci si è chiesti se l’esistenza di determinati elementi chimici in un’atmosfera stellare, o i loro rapporti isotopici o di abbondanza, siano indicativi di un sistema planetario”, spiega il Prof. Klaus G. Strassmeier, autore principale, direttore dell’AIP e ricercatore principale dell’indagine, sempre sul comunicato ufficiale.

L’indagine si è concentrata sul campo di osservazione più ricco di TESS, un’area del cielo grande circa 4000 volte la luna piena. L’indagine ha utilizzato i telescopi di due siti: in Arizona, il telescopio “Alice P. Lennon” della SP e la struttura astrofisica “Thomas. J. Bannan” (Vatican Advanced Technology Telescope o VATT) hanno fornito la luce allo “Strumento Polarimetrico e Spettroscopico “Potsdam Echelle” (PEPSI) dell’AIP.

La Specola Vaticana (SP) è il successore degli osservatori istituiti e sostenuti dalla Santa Sede dal 1582. La sua sede è presso la residenza estiva del Papa a Castel Gandolfo. Grazie alla collaborazione con l’Università dell’Arizona a Tucson, la SP dispone di un telescopio sul monte Graham (70 miglia o 110 km a nord-est di Tucson, 10.500 piedi o 3200 m sul livello del mare).