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Dal Cammino del Volto Santo alla Giornata dei Borghi autentici, l’Italia che accoglie

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L’ultima tappa è stata sabato 14 maggio a Manoppello, meta finale di un pellegrinaggio iniziato il 3 maggio da Piazza San Pietro. E’ il “Cammino del Volto Santo”, l’itinerario spirituale che collega il Lazio con l’Abruzzo, la Roma dei Papi e dei martiri con territori di fede antica di santi, monaci ed eremiti, ricreato sulle orme del primo pellegrino che nel 1506 portò la Veronica, la preziosa reliquia del Volto Santo, da Roma in Abruzzo.
Giunto quest'anno alla seconda edizione, il Cammino parte dal Vaticano, attraversa la Città Eterna e poi via via si snoda attraverso una rete di piccole e amene località di grande interesse turistico-religioso disseminate lungo un percorso di circa 300 chilometri  dell’antica via Tiburtina. Realizzato dalla Provincia di Pescara, con il patrocinio morale delle diocesi di Chieti-Vasto, Sulmona-Valva e Tivoli, e con il fattivo contributo di proloco, associazioni e amministrazioni municipali del territorio, il percorso conduce fino al Comune e alla Basilica del Volto Santo di Manoppello, importante meta di turismo religioso per i pellegrini di tutto il mondo che custodisce la omonima reliquia, venerata - tra gli altri - anche da Benedetto XVI, che vi si recò in visita il primo settembre 2006. 

Nell’Anno Santo della Misericordia, forse non è a tutti noto che il Volto Santo viene da alcuni studiosi associato all’origine stessa del Giubileo. Nel 1207, la reliquia divenne nota quando fu mostrata ed esposta pubblicamente da Papa Innocenzo III, che concesse l’indulgenza a chiunque vi pregasse davanti. Questa ostensione, che avveniva in una processione tra la Basilica di San Pietro e il complesso ospedaliero di Santo Spirito in Sassia, ubicato a poche centinaia di metri di distanza, divenne un evento annuale importante e in una di tali occasioni, nel 1300, Papa Bonifacio VIII, fu ispirato a proclamare il primo Giubileo della storia. Durante questo primo Anno Santo il Velo della Veronica fu mostrato pubblicamente e divenne una delle "Mirabilia Urbis" (meraviglie della Città) per i pellegrini che visitavano Roma. E per i successivi duecento anni la Veronica fu considerata come la più preziosa di tutte le reliquie cristiane.

Tanti i paesi toccati dal Cammino e le suggestioni da essi evocate, da Tivoli e dalla bellezza delle sue Ville storiche a Vicovaro, con il Tempietto di San Giacomo Maggiore, splendido esempio architettonico del Gotico Rinascimentale laziale; dal Cammino di San Benedetto, che si incrocia nell’alta Valle dell’Aniene, ai richiami francescani di Tagliacozzo e Celano, patria del Beato Tommaso, primo biografo del Santo di Assisi; da Pescina, luogo natale di Ignazio Silone, che qui è sepolto, a Cocullo, nota in tutto il mondo per l’annuale processione dei “serpari” in onore di San Domenico. Tra i Comuni coinvolti dal Cammino c’è anche Scurcola Marsicana, terra leggendaria di briganti, che domenica 22 maggio, in un’ideale staffetta con il Cammino del Volto Santo, apre le porte della città per la prima Giornata nazionale dei Borghi Autentici d'Italia.

Rete territoriale di persone e comunità, i Borghi Autentici sono piccole realtà (244 in tutta la Penisola) che hanno deciso di non arrendersi di fronte al declino derivante dallo spopolamento e dalla difficile congiuntura economica, ma hanno scelto di mettersi in gioco per creare nuove opportunità di crescita. Nasce così un modo diverso di occuparsi di turismo e di qualità della vita, coniugando innovazione e tradizione, sviluppo sostenibile e riscoperta dei saperi, turismo dai passi lenti per destinazioni artistiche e culturali apparentemente “minori” e accoglienza dal sapore antico basata sull’inclusione dell’ospite, pensato ed accolto come cittadino temporaneo nel ritmo di vita della comunità locale. Sono 49 i “borghi” che dal Piemonte alla Sardegna, hanno deciso di dare vita a questa prima Giornata. Un modo per farsi conoscere e per presentare le molte iniziative di carattere sociale che essi stanno portando avanti: dalle case offerte alle giovani coppie dal Comune di Montesegale, nel Pavese, alla produzione di scarpe artigianali di Pizzone, nel Molise, all’utilizzo di biciclette elettriche ambientali di Ethos Bike proprio a Scurcola Marsicana, alle prossime iniziative di commercio online di prodotti e prelibatezze locali. “Scopo dell’evento – afferma il Presidente dell’Associazione dei Borghi Autentici Ivan Stomeo, sindaco di Melpignano, la città della “Taranta” salentina – è quello di favorire l’incontro fra comunità locali e viaggiatori, raccontando i territori e le loro identità in quell’approccio di apertura che costituisce l’anima della rete dei Borghi Autentici d’Italia”.

 

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