È alta 52 centimetri, ed ha il compito di presentare Don Giovanni Bosco in modo più attuale e moderno. È la statua che il Rettore Maggiore Angel Fernandez Artime porterà con sé nelle “Visite di Insieme” che realizzerà con i con i suoi consiglieri.

Il senso della scultura è stato spiegato all’ANS, l’agenzia di notizie salesiana, dall’artista Mauro Baldassarri, che l’ha realizzata, artista 74enne, scultore formatosi prima in Trentino e poi a Milano. Ha spiegato che Don Bosco non è vestito da sacerdote, ma “con la croce del Buon Pastore al collo e con le maniche della camicia rimboccate, in segno di praticità e lavoro”. Sta portando e sostenendo “i mattoni per la realizzazione di un progetto, però pensato e realizzato dai giovani da lui formati”.

Si tratta, alla fine, di una scultura a tutto tondo, in cui Don Bosco è circondato da giovani, e mostra Don Bosco e i salesiani offrire degli strumenti per il loro futuro: libri, attrezzi dal lavoro, un pallone.

Lo scultore e docente di Arte – negli anni ’60 ha anche fondato un Liceo Artistico in Burundi, ancora attivo – ormai da dieci anni collabora con i Salesiani di Torino, per i quali ha realizzato opere in Italia e nel mondo.