Il Primo Dialogo buddista-cristiano internazionale per religiose è stato un punto di riferimento per favorire la comprensione reciproca e l’amicizia tra di noi donne religiose, così da poter costruire ponti che colleghino i nostri diversi percorsi spirituali”. Si è concluso in questo clima l’incontro che si è svolto a Fo Guang Shan (Kaohsiung, Taiwan), su iniziativa del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso, in collaborazione con il monastero buddista di Fo Guang Shan, l’Associazione delle superiori maggiori delle religiose a Taiwan e il Dialogo interreligioso monastico.

Settanta le monache buddiste e cattoliche provenienti per lo più da Taiwan, ma anche da altri paesi come Corea del Sud, Giappone, India, Sri Lanka, Myanmar, Tailandia, Singapore, Hong Kong, Cambogia, Filippine, Brasile, Italia, Germania, Norvegia e Stati Uniti che partecipano ai lavori.

Un comunicato stampa del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso ne ha suggellato le conclusioni: “Riconosciamo che, pur rimanendo fermi nelle nostre rispettive convinzioni più profonde, possiamo imparare gli uni dagli altri per arricchirci spiritualmente, culturalmente e socialmente”.

Concludono infine le monache: “Crediamo che il dialogo interreligioso sia un viaggio che uomini e donne devono intraprendere insieme. Pertanto, incoraggiamo sempre più donne religiose a contribuire con il loro genio femminile alla realizzazione di nuovi e creativi modi di dialogo interreligioso e di apertura nelle nostre comunità affinché questo contributo sia accolto”.