Al Padiglione della Santa Sede all’ EXPO’ 2015 hanno partecipato diversi dicasteri vaticani. In particolare il Pontificio Consiglio Cor Unum ha collaborato al suo allestimento con il Pontificio Consiglio della Cultura, assieme alla Cei e alla Caritas Ambrosiana. Per l’occasione Cor Unum ha prodotto tre film che sono in esposizione al padiglione e che propongono la risposta della Chiesa alle povertà dell’uomo, sia spirituali che materiali, a quei “volti della fame” di cui ha parlato anche Papa Francesco nel suo messaggio e alle ferite del creato. I film sono stati girati in Burkina Faso, in Ecuador e in Kurdistan iracheno. Raccontano le opere di carità della Chiesa, realizzate dagli organismi di carità cattolici per contrastare la fame, la sete e le distruzioni, e l’impegno nella promozione integrale della persona, per la condivisione e la salvaguardia del pianeta.

 In Burkina Faso sono stati filmati i pozzi d’acqua che ridanno vita ad alcune zone desertiche di una regione vicino a Ouagadougou (grazie a un progetto della Fondazione Giovanni Paolo II per il Sahel); in Ecuador, il Banco Alimentare Diakonia, costruito a Guayaquil per distribuire cibo alle popolazioni più povere (grazie a un progetto della Fondazione Populorum Progressio per l’America Latina); in Kurdistan, i campi di Erbil e Ankawa in cui vengono accolti e assistiti i profughi cristiani e yazidi che scappano dallo Stato del Daesh, e a loro vengono forniti alloggi, cibo, assistenza psico-sociale e spirituale.

I tre film sono visibili, oltre che nel padiglione, anche sul nuovo sito di Cor Unum, che per questi sei mesi sarà dedicato principalmente all’Expo, ma poi diventerà il sito web ufficiale del Consiglio.

Il link è: www.corunumexpo.va e i film sono scaricabili dalla homepage. Per l’occasione è nato anche un nuovo account Twitter: @CorUnum_va.