Sabato 20 giugno ricorre la Festa della Consolata a Torino. Una festa attesa tutto l'anno dai fedeli torinesi. Questo 2020 a causa della pandemia da coronavirus sarà un pò diverso, in particolare sarà sospesa la tradizionale processione.

Venerdì 19 giugno, vigilia della festa (solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù) le Sante Messe saranno celebrate secondo l’orario  feriale: ore 8 – 9 – 10,30 – 12 – 18 – 19. Alle ore ore 10,30 in particolare la S. Messa sarà celebrata dal rettore; alle ore 17,15   S. Rosario e infine alle ore 18 la S. Messa celebrata dall’Arcivescovo Monsignor Cesare Nosiglia.

Sabato 20 giugno, sarà il giorno solenne della festa. "La Consolata accoglie quanti vengono a far festa per Lei e con Lei", scrivono dalla Diocesi di Torino. Le Celebrazioni saranno così divise: alle ore   6,30: S. Messa presieduta da padre Carmine Arice, Superiore Generale del Cottolengo, per la Piccola Casa della Divina Provvidenza e la Comunità parrocchiale di S. Agostino Vescovo. Alle ore 8  S. Messa presieduta dal can. Ferruccio Ceragioli, rettore del Seminario, con i seminaristi. Alle ore 9,30: S. Messa presieduta da mons. Valter Danna, Vicario Generale; alle ore 11 S. Messa presieduta da Mons. Cesare Nosiglia e infine alle ore 12 la Supplica presieduta dall'Arcivescovo; ore 12,30: S. Messa presieduta dal rettore; ore 16 S. Messa con i Missionari e le Missionarie della Consolata; alle ore 18 S. Messa presieduta dal Card. Severino Poletto, Arcivescovo emerito di Torino.

In sostituzione della tradizionale processione, che in questo anno non si può effettuare a causa delle restrizioni Covid ci sarà alle ore 20,30: S. Rosario presieduto da Mons. Cesare Nosiglia, con i Vescovi dell'Arcidiocesi, i quali proporranno una breve riflessione ad ogni mistero. Alle ore 21,30:  Terminato il S. Rosario, l’Arcivescovo Mons. Cesare Nosiglia si recherà davanti alla statua processionale della Consolata collocata nella piazza antistante il Santuario dove, con la partecipazione delle Autorità torinesi e dei rappresentanti delle Chiese non cattoliche presenti a Torino, affiderà a Maria una Supplica per tutti i Torinesi.