Tutto ebbe inizio con il miracolo di Tommasino, un bimbo di venti mesi che visse a Padova nel tempo in cui si stava costruendo la Basilica dedicata a sant’Antonio. Una mattina la madre lo lasciò in casa da solo a giocare e lo ritrovò poco dopo senza vita, affogato in un mastello d’acqua. Disperata, la signora invocò l’aiuto del Santo, e nella sua preghiera fece un voto: se avesse ottenuto la grazia avrebbe donato ai poveri tanto pane quanto era il peso del bambino. Nasce così la tradizione del pane di Sant’Antonio il 13 giugno.

Nelle comunità si usa donare il pane di sant’Antonio in prossimità della sua festa, e così avverrà anche quest'anno, sia in Basilica, durante i giorni della Tredicina, che con una speciale consegna diretta dalla Basilica fino alle case di tutti.

Da oggi fino al 30 maggio 2018 sarà infatti possibile richiedere in dono il Pane di sant'Antonio, semplicemente compilando un apposito modulo online. 

“Gli effetti del miracolo di Tommasino durano ancor oggi, proprio attraverso la tradizione del Pane di sant’Antonio. Chi bussa alla nostra porta non lo fa più solo perché ha fame di pane. Oggi il Pane di sant’Antonio risponde a mille altri bisogni quotidiani delle persone in difficoltà”, scrive il sito ufficiale dedicato al Santo di Padova.