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I giovani, il cinema, la pandemia e Don Bosco in un innovativo film festival

Più di 1600 video di ogni parte del mondo in una competizione che premia la creatività dei giovani nonostante la pandemia

Il logo del Festival  |  | ANS
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La conferenza di presentazione del Festival  |  | ANS
La conferenza di presentazione del Festival | | ANS

Ogni giovane può diventare un potenziale competitore poiché è attivamente impegnato con questo linguaggio. La pandemia ha mostrato strade inesplorate nel mondo virtuale. È il mezzo perfetto per connettersi con i giovani”.  Così si presenta il Festival globale del cinema giovanile di Don Bosco che si terrà giovedi e venerdì, 18 e 19 novembre 2021 anche on line. 

1686 i video che sono stati esaminati dalle giurie internazionali, la prima molto vasta, poi una seconda più ristretta e infine una Gran Giuria che assegna i premi. 

Ad oggi i video che hanno ottenuto maggior successo sono “Moved by Hope”, un inno alla gioia che viene del campo profughi di Palabek in Uganda, e il commovente corto francese “Mister Pipou”, infine “Listen”, prodotto dai giovani dell’Ispettoria di India-Panjim,

 “I giovani ci sorprendono sempre con la loro creatività… Penso veramente che il mondo di oggi debba credere molto di più nel valore dei giovani!” Ha detto il Rettor Maggiore dei Salesiani, Don Ángel Fernández Artime,.

Ad illustrare il programma il Co-portavoce della Congregazione Salesiana, don Giuseppe Costa,  mentre don Gildasio Mendes, Consigliere Generale per la Comunicazione Sociale, ha sottolineato il valore del festival “come un mezzo concreto per unire e coinvolgere i giovani di tutto il mondo”. , e poi ha rivolto un’esortazione a tutti i giornalisti presenti: “Vogliamo invitare anche voi ad essere ambasciatori della speranza, insieme a noi e ai nostri giovani di tutto il mondo salesiano!”

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Il direttore del Festival don Harris Pakkam, ha illustrato il lungo percorso compiuto per allestire questo grande progetto a favore dei giovani di tutto il mondo: dall’ideazione, nel dicembre 2020, nel pieno della pandemia, fino ad oggi, dopo la partecipazione di migliaia di ragazzi e ragazze da 116 Paesi e il coinvolgimento di oltre 100 giurati nella Giuria. Un progetto che nasce dal dolore della pandemia, dal senso di lutto, dalla crescita della povertà e delle disuguaglianze, ma anche dalla luce dei tanti benefattori che hanno permesso ai vari organismi salesiani nel mondo di raccogliere e destinare oltre 10 milioni di euro direttamente al sostegno delle persone colpite da Covid-19 e dai suoi effetti. 

Il Festival non si ferma certo alla prima edizione ma vuole continuare a “ dare voce alla voce che vogliamo esprimere”. E si parlato anche di una vera scuola di cinematografia mondiale di impronta salesiana da realizzare in futuro. 

E visto che la comunicazione corre veloce sul web anche la conferenza è disponibile  Per tutti sulla pagina Facebook di ANS e su quella del festival in italiano – DBGYFFIT.

L’appuntamento con il DBGYFF  è per venerdì 19 novembre, quando, alle ore 18:00 nel Teatro Grande di Valdocco, a Torino, avrà luogo la Cerimonia Conclusiva del Festival, alla presenza sempre del Rettor Maggiore, del Direttore del Festival e di diverse altre personalità. Anche in quel caso in diretta streaming.