"Ringraziamo Dio per il dono che è stata la vostra e nostra cara Luisa e che non ha tenuto per sé. Darà frutto perché la sua esistenza era il Vangelo. E Luisa non si è mai risparmiata, ha amato, con semplicità e fedeltà, fino alla fine". Questo è il messaggio che il Presidente della CEI, il Cardinale Matteo Zuppi, ha inviato all’Arcivescovo di Milano, Mons. Mario Delpini, in occasione delle esequie di suor Luisa Dell’Orto, la Piccola Sorella del Vangelo di Charles de Foucauld uccisa ad Haiti il 25 giugno scorso.

"Portiamo negli occhi e nel cuore il suo sguardo dolce e forte. Ha guardato con gli occhi di Gesù i poveri e ce li ha fatti guardare, conoscere ed amare. La sua vita è un potente messaggio di fratellanza che non ci lascia uguali perché con la fortezza dell’amore ci aiuta ad alzare lo sguardo e a non restare distanti, ma a tendere la mano verso di loro", continua il Cardinale Zuppi nel Messaggio.

"Charles de Foucauld e tutte le sue piccole/grandi sorelle ci ricordano che, quando si ama, si imita e noi custodiamo la sua umiltà come una lezione di vita che ci ammonisce a non perdere tempo, a non riempirci di affanni che svuotano il cuore, a esserci, a scegliere di amare, a pregare. Cara Luisa, sei stata pronta a tutto, hai accettato tutto per amore. La volontà del Padre si è compiuta in te, hai affidato l’anima tua alle sue mani, senza riserve, con infinita fiducia perché ti ha amato, lo hai amato, ti ama per sempre. Grazie. In pace", conclude infine il Presidente CEI nel messaggio.