Un grazie speciale del Papa per la accoglienza nello Sri Lanka nel gennaio del 2015: “Come voi mi avete dato il benvenuto nella vostra terra e con tanta cura avete organizzato la mia Visita, in collaborazione anche con la Conferenza dei Vescovi Cattolici dello Sri Lanka, così ora io vi do il mio caloroso benvenuto, e sebbene desideri che i nostri visitatori si sentano a casa, non posso eguagliare i quaranta elefanti che mi hanno dato il saluto sulla strada dall’aeroporto alla città di Colombo!”.

Papa Francesco oggi ha ricevuto un gruppo di fedeli della nazione asiatica e ricordato che la vista “è stata una grazia speciale per me, nel momento in cui, dopo anni di conflitto e di sofferenza, il Paese lottava per la riconciliazione e la guarigione delle sue ferite”.

Francesco di è detto “profondamente commosso” per la presenza di tante persone lungo la strada per Colombo, e dalle celebrazioni in particolare quella al  Santuario di Nostra Signora di Madhu, “simbolo di protezione e riconciliazione in Sri Lanka”.

Il grazie del Papa è per il “lavoro, spesso nascosto e costato tanto tempo e tante energie” che ha reso la visita fruttuosa e ha conclusa : "La vostra presenza qui oggi ha portato qualcosa della fragrante atmosfera dello Sri Lanka nella nostra casa”ed ha affidato il paese all’intercessione di Nostra Signora di Madhu.