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Il Papa arriva negli USA e in aereo ricorda che la sua è la dottrina sociale della Chiesa

L'arrivo del Papa negli USA |  | CTV
L'arrivo del Papa negli USA | | CTV
L'arrivo del Papa |  | CTV
L'arrivo del Papa | | CTV
Il Papa scende dall'aereo  |  | CTV
Il Papa scende dall'aereo | | CTV
La conferenza in volo  |  | Alan Holdren/CNA
La conferenza in volo | | Alan Holdren/CNA
Il Papa e la famiglia Obama |  | Osservatore Romano
Il Papa e la famiglia Obama | | Osservatore Romano

Bergoglio mette piede per la prima volta negli Stati Uniti e la visita non sarà facile come quella a Cuba. Già in aereo qualcuno riporta i commenti della stampa e il Papa risponde con delle battute. Ma diventa serio quando parla dell’ embargo a Cuba. “Per quanto riguarda la posizione della Santa Sede quanto riguarda embarghi. Papi precedenti hanno parlato di questo. Non solo questo. Ci sono altri casi di embargo. C'è dottrina sociale della Chiesa su di questo.”

Parla anche del mancato incontro con i dissidenti dice di non sapere nulla e che gli incontri sono sempre positivi, che forse ha incontrato tra le persone fuori dalla cattedrale, che sono arrivate delle telefonate in nunziatura.

Il Papa scherza su chi dice che è “l’antipapa”, e preferisce ricordare che nei discorsi ha ha sempre parlato dottrina sociale della chiesa, “ma le cose che si devono correggere le ho dette chiaramente, non “profumatamente, soft”,”

Francesco non ha paura di dire che forse qualche interpretazione della Laudato sì è stata “sinistrina”, ma sfida i giornalisti a trovare qualcosa che non sia la dottrina sociale della Chiesa.

Il viaggio a Cuba sottoliena il Papa è stato pastorale “con i cristiani, anche con tutte le persone di buona volontà, per questo che i miei interventi, anche con i giovani che erano giovani credenti e non credenti, e tra i credenti, di diverse religioni, sono stati un discorso di speranza, e di incoraggiamento, di dialogo tra loro, di andare insieme, per le cose che ci accumono e non ci dividono, fare ponti.”

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Ha parlato della necessità di indulti, di togliere l’ergastolo, e la Chiesa ha sempre chiesto questo. Il momento più personale è il racconto dell’incontro con Fidel Castro. Si è pantito ? Chiede un giornalista.

“Il Pentimento è una cosa molto intima è una cosa di coscienza, io nell’incontro di Fidel ho parlato di storie dei gesuiti conosciuti” e poi dice “abbiamo parlato sull’enciclica tanto, perchè lui è molto precoccuato di questo. Del passato non abbiamo parlato, del passato del collegio dei Gesuiti e di come erano i gesuiti, di come lo facevano lavorare, di tutto quello si.”

Ad aspettarlo ai piedi della scaletta dell’ aereo la famiglia Obama, e poi una 500L della Fiat. Grandi le misure di sicurezza nella base aerea di Andrews, anche per il primo incontro tra il presidente e il Papa.