"Le divisioni nella Chiesa non lasciano che il Regno di Dio cresca; non lasciano che il Signore si faccia vedere bene, come è Lui. Non c’è l’olio dell’unità, il balsamo dell’unità. Ma il diavolo ha due armi potentissime per distruggere la Chiesa: le divisioni e i soldi e va oltre, non solo nella comunità cristiana, va proprio alla radice dell’unità cristiana". Lo ha detto il Papa - secondo quanto diffuso dalla Radio Vaticana - in occasione della Messa mattutina a Santa Marta.

Ai fedeli il Papa rivolge una preghiera: "Io vi chiedo di fare tutto il possibile per non distruggere la Chiesa con le divisioni siano ideologiche siano di cupidigia e di ambizione siano di gelosie. E soprattutto di pregare e custodire la fonte, la radice propria dell’unità della Chiesa, che è il Corpo di Cristo; e che noi tutti i giorni celebriamo il suo sacrificio nell’Eucarestia. Chiediamo al Signore l’unità della Chiesa, che non ci siano divisioni. E l’unità anche nella radice della Chiesa, che è proprio il sacrificio di Cristo, che ogni giorno celebriamo".

A concelebrare con il Papa - nella settimana in cui riprendono le riunioni del C9, il consiglio dei cardinali per la riforma della Curia Romana - anche il 94 enne Arcivescovo Emerito di San Luis Potosí (Messico) Arturo Antonio Szymanski Ramírez, uno degli ultimi vescovi viventi che ha preso parte al Concilio Vaticano II.