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Il Papa: “ Lo Spirito Santo non ci abbandona mai, vuole stare con noi”

Il Regina Caeli di Papa Francesco

Il Papa |  | Vatican Media / ACI Group Il Papa | | Vatican Media / ACI Group

Francesco si affaccia alla finestra dello studio nel Palazzo Apostolico Vaticano per recitare anche questa domenica il Regina Caeli con i fedeli ed i pellegrini riuniti in Piazza San Pietro. Il Vangelo di oggi, sesta domenica di Pasqua, ci parla dello Spirito Santo, che Gesù chiama Paraclito e il Papa parte proprio da questo.

“Lo Spirito Santo, cioè, non ci lascia soli mai, sta vicino a noi, come un avvocato che assiste l’imputato stando al suo fianco. E ci suggerisce come difenderci di fronte a chi ci accusa. Ricordiamo che il grande accusatore è sempre il diavolo. Riflettiamo su questi due aspetti: la sua vicinanza a noi e il suo aiuto contro chi ci accusa”, dice Francesco.

Lo Spirito Santo vuole stare con noi: non è un ospite di passaggio che viene a farci una visita di cortesia. È un compagno di vita, una presenza stabile, è Spirito e desidera dimorare nel nostro spirito. È paziente e sta con noi anche quando cadiamo. Rimane perché ci ama davvero: non fa finta di volerci bene per poi lasciarci soli nelle difficoltà, no e’ leale”, spiega il Pontefice prima della preghiera mariana.

Per il Papa lo “Spirito Paraclito è  anche esigente, perché è un amico vero, fedele, che non nasconde nulla, che ci suggerisce cosa cambiare e come crescere. Ma quando ci corregge non ci umilia mai e non infonde mai sfiducia; al contrario, ci trasmette la certezza che con Dio ce la possiamo fare, sempre. Questa è la sua vicinanza. Una bella certezza”.

“Se invochiamo lo Spirito, impariamo ad accogliere e ricordare la realtà più importante della vita, che ci protegge dalle accuse del male: siamo figli amati di Dio”, conclude il Papa.

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Dopo la recita del Regina Caeli il Papa passa ai consueti saluti e appelli.

“In questi giorni abbiamo assistito di nuovo a scontri armati tra israeliani e palestinesi nei quali hanno perso la vita persone innocenti , anche donne e bambini. Che le armi tacciano, perché con le armi si continuerà a distruggere ogni speranza di pace”, questo il pensiero di oggi di Papa Francesco.

Un saluto anche alla Caritas Internationalis, che ha un nuovo direttore. Infine il pensiero a tutte le mamme, “quelle che sono tra noi e quelle in cielo”. In piazza un applauso a tutte le mamme.